Dall'Istituto le indicazioni operative del servizio informatico che aiuterà i Consulenti del Lavoro nello svolgimento della loro attività professionale
Rilasciata, nel portale contributivo, “Note di Rettifica”, funzionalità del servizio EASY INPS con la finalità di determinare, in modo chiaro e univoco, le motivazioni “che hanno portato alla genesi della nota stessa”. Prende così forma uno dei servizi informatici dell’Istituto di previdenza e assistenza, utile ai Consulenti del Lavoro nello svolgimento della loro attività professionale, e illustrato da Antonio Pone, Direttore Generale Vicario Inps, e Giovanni Marcantonio, Segretario CNO dei Consulenti del Lavoro, nel corso della puntata di “Diciottominuti – uno sguardo sull’attualità” del 25 gennaio scorso. Attraverso una “innovativa modalità di comunicazione” – chiarisce l’Istituto che con il messaggio n. 666/2024 detta le indicazioni operative del servizio – è possibile fornire una “consulenza automatizzata”, rivolta a intermediari e operatori di sede, con cui vengono fornite specifiche informazioni e indicazioni, utili alla comprensione e alla definizione della “Nota di Rettifica”. La nuova funzionalità consente di visualizzare “le relative risultanze in diversi punti di interazione, e si basa sulla possibilità di utilizzare le informazioni già presenti in procedura, rendendole fruibili tramite una struttura decodificata, che renda parlanti le cause che hanno determinato un diverso calcolo rispetto a quanto dichiarato nella denuncia contributiva (flussi UniEmens)”. A questo scopo, è stata implementata la funzione di consultazione delle “Note di Rettifica”, tramite l’inserimento di una nuova colonna denominata “Causa”. Tale specifica permette di identificare “in maniera immediata, tramite l’utilizzo di appositi simboli, le categorie di cause che hanno determinato l’emissione della Nota di Rettifica”. A tal proposito, sono state quindi identificate diverse tipologie, riconducibili alle seguenti categorie: Sanzioni; Differenze contributive per irregolarità (Durc); Esiti non definiti di controlli relativi a Durc e Cig (Rettifiche Provvisorie); Differenze contributive per Cassa Integrazione/Fondi; Differenze contributive su aliquota applicata; Differenze contributive per altre cause. In particolare, “nell’ambito del dettaglio della singola Nota di Rettifica è stato aggiunto il tab “Cause”, selezionando il quale è possibile visualizzare, per ogni codice oggetto della differenza, una breve descrizione della causa e il relativo importo”. Cliccando poi nella corrispondente colonna di dettaglio, saranno visibili “il messaggio di errore per esteso, completo dei dati e delle indicazioni utili per la risoluzione della problematica”. Al momento, le Note di Rettifica per le quali è disponibile la nuova funzionalità “sono quelle con periodo di competenza da agosto 2023”. L’Istituto sottolinea che lo sviluppo e l’integrazione di ulteriori funzioni, riconducibili al progetto “EASY INPS”, sono in fase di continua evoluzione e, pertanto, le singole macro-cause saranno messe a disposizione degli utenti “in maniera graduale”. In questo primo rilascio, si possono consultare le prime tre macro-cause (Sanzioni, Differenze contributive per irregolarità (Durc) ed Esiti non definiti di controlli relativi a Durc e Cig (Rettifiche Provvisorie). Allegato al messaggio, il manuale utente contenente ulteriori indicazioni operative.
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