Dal 26 marzo e fino al 28 maggio le domande di agevolazione sul sito di Invitalia
A partire dal prossimo 26 marzo (ore 12:00) e fino al 28 maggio (ore 12:00) sarà possibile presentare le domande di agevolazione per la realizzazione di iniziative imprenditoriali finalizzate agli interventi di riconversione e riqualificazione produttiva dei Comuni interessati dagli eventi alluvionali che si sono verificati a maggio 2023. A renderlo noto l’avviso pubblico del Ministero delle Imprese e del Made in Italy in cui si chiarisce che la misura prevede lo stanziamento di 50 milioni di euro a valere sulle risorse disponibili attribuite dal decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy del 23 aprile 2021 alle aree di crisi industriale non complessa. Le istanze dovranno essere inoltrate sul sito di Invitalia secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione dedicata alla legge n. 181/1989 del sito internet dell’Agenzia medesima (www.invitalia.it) complete degli allegati al decreto. Secondo quanto riportato in una nota pubblicata sul sito del MIMIT, gli incentivi, previsti nel quadro della riforma della Legge n. 181/89, possono essere richiesti dalle imprese già costituite in forma di società di capitali, cooperative, società consortili e reti di imprese. Non sono ammesse alle agevolazioni le spese sostenute per il mero ripristino di beni danneggiati da eventi calamitosi. Le iniziative imprenditoriali devono prevedere programmi di investimento produttivo, per la tutela ambientale o programmi occupazionali con spese ammissibili di importo non inferiore a 1 milione di euro. Le agevolazioni saranno concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro “i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER”. Nell’avviso sono elencati i Comuni delle Regioni coinvolte (Allegato) e i parametri di valutazione per la determinazione della graduatoria di ammissione alla fase di valutazione istruttoria delle domande di accesso alle agevolazioni.
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