
Novità normative e ultime circolari emesse
INPS
Lavoratori in esodo: precisazioni su composizione del flusso UNIEMENS
L’INPS, con il messaggio n. 3166 del 23 ottobre 2025, ha fornito chiarimenti sulla corretta compilazione del flusso UniEmens nei casi di lavoratori in esodo. Le precisazioni riguardano, in particolare, la gestione della contribuzione figurativa correlata, con riferimento ai lavoratori che superano il massimale annuo della base contributiva e pensionabile (120.607 euro per il 2025). Il Messaggio definisce le modalità operative per rappresentare correttamente le quote eccedenti e i relativi codici da utilizzare nel flusso UniEmens.
Fondo di garanzia del TFR. Apertura del servizio al profilo Avvocato
L’INPS, con il messaggio n. 3144 del 22 ottobre 2025, comunica che, a partire dal 23 ottobre 2025, la domanda di intervento del Fondo di garanzia del TFR e dei crediti di lavoro, e del Fondo di garanzia della posizione di previdenza complementare è esteso anche agli avvocati che notoriamente già intervengono in procedure di gestione del personale di aziende in crisi. Inizialmente il servizio era riservato ai cittadini e successivamente agli istituti di patronato.
In merito l’Istituto segnala che, al fine di consentire a tale categoria di utenti di prendere gradualmente dimestichezza con il nuovo servizio di presentazione della domanda, sino al 30 novembre 2025, è comunque possibile utilizzare anche la procedura attualmente in uso.
Recupero entro il 10 dicembre dei versamenti sospesi per i Campi Flegrei
L’INPS, con la circolare n. 138 del 20 ottobre 2025, ha pubblicato le istruzioni per l’attuazione dell’art. 11 del D.L. 7 maggio 2025, n. 65, convertito dalla Legge 4 luglio 2025, n. 101, che ha disposto la sospensione dei termini di adempimento e versamento dei contributi previdenziali e assistenziali nelle aree dei Campi Flegrei colpite dagli eventi sismici del 13 e 15 marzo 2025.
La misura riguarda i soggetti con residenza, sede legale o operativa in immobili danneggiati o sgomberati per inagibilità nei comuni di:
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Pozzuoli,
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Bacoli,
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Bagnoli,
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nelle aree limitrofe della Città metropolitana di Napoli.
La sospensione copriva il periodo dal 13 marzo al 31 agosto 2025, comprendendo anche i contributi derivanti da note di rettifica, piani di rateazione e atti di accertamento già emessi, nonché la quota a carico dei lavoratori.
I versamenti sospesi dovranno essere eseguiti in unica soluzione entro il 10 dicembre 2025, senza applicazione di sanzioni o interessi.
MINISTERO DEL LAVORO
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, ha emanato il Decreto direttoriale del 29 settembre 2025 e pubblicato in data 24 ottobre 2025, concernente la determinazione della riduzione dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei datori di lavoro del settore edile.
La riduzione, prevista dall’articolo 29, comma 2, del decreto-legge 23 giugno 1995, n. 244, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 1995, n. 341, è individuata, per l’anno 2025, nella misura dell’11,50%.
Con il Decreto del 30 settembre 2025, emanato dal Ministero del Lavoro di concerto con il Ministero dell’Economia, e pubblicato nella sezione pubblicità legale il 22 ottobre, è confermata la riduzione dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, come previsto dalla legge n. 147/2013.
Il decreto recepisce la delibera INAIL n. 128 del 27 giugno 2025, stabilendo per il 2026 una riduzione pari al 13,02%.
La riduzione si applica, in particolare,
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ai premi speciali per l’assicurazione contro le malattie e le lesioni derivanti dall’esposizione a raggi X e sostanze radioattive (legge n. 93/1958) e
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ai contributi assicurativi del settore agricoltura,
previsti dal D.P.R. n. 1124/1965 e riscossi in forma unificata dall’INPS.
Restano invece escluse le gestioni per le quali, dal 1° gennaio 2026, entreranno in vigore nuove tariffe dei premi e contributi: in tali casi, l’aggiornamento tariffario assorbirà automaticamente la riduzione.
Rilascio del DURC di congruità alle imprese non rientranti nel comparto edile.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con Interpello n. 4 del 17 ottobre 2025, ha precisato che l’attestazione di congruità può essere rilasciata anche alle imprese che non rientrano nel comparto edile, qualora eseguano opere edili in cantiere nell’ambito di un appalto. Il quesito trae origine da una richiesta della Federazione nazionale imprese elettroniche ed elettrotecniche (ANIE) e ha ad oggetto l’applicabilità del sistema di verifica della congruità dell’incidenza della manodopera a soggetti non iscritti alle Casse Edili per assenza di prevalenza edile.
Pertanto, le Casse Edili e/o le Edilcassa competenti dovranno rilasciare il DURC di congruità a tali imprese, non iscritte alla Cassa Edile/Edilcassa, senza imporre loro alcun obbligo di iscrizione, fermo l’obbligo – da parte di dette imprese – di corrispondere eventuali costi del servizio.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Cambi valute estere mese di settembre
Con il provvedimento del 23 ottobre 2025, l’Agenzia delle entrate che accerta le medie dei cambi delle valute estere relative al mese di settembre, calcolati a titolo indicativo dalla Banca d’Italia sulla base di quotazioni di mercato.
La pubblicazione dei cambi è un appuntamento fisso mensile previsto dal Tuir (articoli 56, comma 1, e 110, comma 9), secondo cui il cambio delle valute estere, agli effetti delle norme contenute nei Titoli I ("Imposta sul reddito delle persone fisiche") e II ("Imposta sul reddito delle società") che vi fanno riferimento, viene accertato mensilmente con provvedimento dell’Agenzia delle entrate, in relazione al mese precedente, su parere conforme della Banca d'Italia.
Certificazioni uniche in arrivo nuove funzionalità di richiesta e acquisizione massiva
Con il provvedimento del 20 ottobre 2025, l’Agenzia delle entrate, introduce le modalità per la richiesta e l’acquisizione massiva dei dati delle Certificazioni uniche (Cu) da parte degli intermediari abilitati. L’obiettivo è potenziare il contenuto informativo del cassetto fiscale e semplificare l’accesso ai dati da parte dei delegati.
Un avviso sul sito dell’Agenzia comunicherà la data di avvio della procedura. Per il primo anno, in via sperimentale, saranno disponibili esclusivamente le Cu 2025, relative all’anno d’imposta 2024.
Contrassegno sostitutivo delle marche da bollo: approvate caratteristiche e modalità d’uso
L’Agenzia delle entrate, con il provvedimento del 20 ottobre 2025, uniforma la disciplina di riferimento sostituendo integralmente quanto stabilito con i precedenti provvedimenti del 5 maggio 2005 e del 12 gennaio 2015 per quanto riguarda le marche da bollo.
Nuove caratteristiche e modalità d’uso per il contrassegno sostitutivo delle marche da bollo rilasciato dagli intermediari. La nuova versione garantisce la riconoscibilità da parte dei contribuenti e degli uffici tenuti al controllo e assicura elevanti standard di sicurezza e tracciabilità informatica.
Nuovo modello per il regime fiscale di Siiq e Siinq
Con il provvedimento direttoriale del 20 ottobre 2025, l’Agenzia delle entrate aggiorna, con le relative istruzioni, il modello di comunicazione per il regime di tassazione delle Siiq (società di investimento immobiliare quotate) e delle Siinq (non quotate).
Il nuovo modello, che sostituisce quello approvato nel 2015, sarà disponibile sul sito dell’Agenzia e dovrà essere utilizzato dalla data che verrà comunicata con apposito avviso
Comune di Murisengo: cambio di denominazione stesso codice amministrativo
Con la risoluzione n. 61/E del 20 ottobre 2025, l’Agenzia delle entrate conferma il codice amministrativo nazionale F814 per il Comune di Murisengo Monferrato, situato in provincia di Alessandria.
L’indicazione segue al cambio di denominazione per il Comune: una Deliberazione del Consiglio Regionale del Piemonte dello scorso 16 settembre (n. 116-19554), pubblicata sul Supplemento ordinario n. 1 al Bollettino ufficiale della regione Piemonte n. 39 del 25 settembre 2025, ha infatti disposto il cambio di denominazione per il comune piemontese da Murisengo a Murisengo Monferrato. Il passaggio è efficace dallo scorso 10 ottobre.
A seguito di questo cambiamento, la risoluzione odierna specifica che il codice amministrativo nazionale F814 del Comune è rimasto invariato.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
Risposta n. 270 del 23 ottobre 2025 – Imponibilità del rimborso chilometrico al professionista
Il rimborso chilometrico, pur concordato e calcolato secondo parametri oggettivi, se non sufficientemente analitico e documentato, concorre alla formazione del reddito di lavoro autonomo e deve essere assoggettato alla ritenuta alla fonte prevista dalla normativa vigente
I contratti di arruolamento per marittimi su unità da diporto impiegate commercialmente possono essere assimilati a quelli delle navi mercantili e, quindi, sono esonerati dal pagamento dall’obbligo di registrazione.
La richiesta di modifica del nome e/o del cognome, anche se presentata tramite consolato o ambasciata da cittadini italiani residenti all’estero, è soggetta all’imposta di bollo fin dall’origine (articolo 3 della Tariffa allegata al Dpr n. 642/1972). Tale obbligo permane perché l’atto è diretto all’emanazione di un provvedimento amministrativo da parte del Prefetto, organo competente, e non si configura come atto adottato o ricevuto dagli uffici diplomatici o consolari. L’unica eccezione all’imposizione è prevista dall’articolo 93 del Dpr n. 396/2000, che esenta dall’imposta le istanze per nomi e cognomi che generano ridicolo, vergogna o che rivelano l’origine naturale. Al di fuori di questi casi tassativamente indicati, l’imposta di bollo è dovuta e non può essere esclusa per analogia o interpretazione estensiva.
Premi dei concorsi di progettazione pubblica, anche se percepiti da professionisti non residenti e privi di partita Iva, sono redditi di lavoro autonomo soggetti a ritenuta del 30% se corrisposti da enti italiani. Nessuna fattura, né Iva, in assenza di abitualità.






