Ok dell'AdE all'agevolazione in caso di contratto collettivo stipulato da associazioni comparativamente rappresentative, seppur esterne all'azienda
Nella risposta ad interpello n. 176 del 16 marzo 2021 l’Agenzia delle Entrate risponde positivamente sulla possibilità di applicare l'imposta sostitutiva del 10% (prevista dalla legge n. 208/2015) alle somme da erogare ai dipendenti a titolo di premio di risultato, corrisposte in virtù di un contratto collettivo aziendale stipulato con le articolazioni territoriali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale, seppur esterne all'azienda. Il chiarimento dell’Agenzia delle Entrate arriva in relazione al caso specifico di una società che non annovera al proprio interno rappresentanze sindacali aziendali, non è iscritta ad alcuna associazione di categoria datoriale e non può far riferimento ad un contratto collettivo territoriale cui poter aderire. Per garantire il coinvolgimento dei lavoratori dell'azienda – si legge – il contratto aziendale stipulato con le organizzazioni sindacali esterne potrà essere oggetto di una comunicazione scritta da inviare a tutti i lavoratori, senza che sia necessaria l'acquisizione della firma per accettazione da parte di questi ultimi. Una volta effettuata la comunicazione e comunque entro 30 giorni dalla sottoscrizione l'azienda, come chiarito nella circolare n. 28/E del 2016, sarà tenuta a depositare attraverso la procedura telematica messa a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il contratto insieme alla dichiarazione di conformità ove dovrà evidenziare la tipologia di contratto "Aziendale”.
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