L’accordo firmato a Palazzo Vidoni prevede azioni congiunte per favorire il reclutamento del personale tecnico e il conferimento di incarichi ai professionisti da parte delle amministrazioni pubbliche
Si rafforza la collaborazione tra pubblica amministrazione e professioni ordinistiche per vincere le sfide di attuazione del Pnrr e favorire l'individuazione delle migliori competenze attraverso strumenti digitali di incontro tra domanda e offerta.
Con questo obiettivo è stato firmato a Palazzo Vidoni il protocollo tra Ministero della Pubblica Amministrazione e ProfessionItaliane con cui le parti si impegnano alla massima diffusione delle opportunità di impiego nei progetti che saranno avviati con i fondi del Recovery Plan. Sottoscritto con il Ministro Renato Brunetta, l’accordo è stato siglato da Armando Zambrano e Marina Calderone, rispettivamente Presidente e Vicepresidente dell’associazione che racchiude al proprio interno le rappresentanze professionali di Rete professioni Tecniche (RPT) e del Comitato Unitario Professioni (CUP).
Entro inizio agosto e, con un piano quinquennale di interventi, le parti inizieranno a predisporre le azioni che porteranno alla messa a punto della piattaforma digitale, in cui convergeranno i dati degli iscritti agi Ordini e Collegi, e le azioni di collegamento al Portale di Reclutamento che sarà operativo in autunno.
Con tale operazione “facilitate le assunzioni e gli incarichi per i professionisti, che saranno selezionati sulla base di merito e competenze, con rigore e trasparenza”, ha affermato il Ministro Renato Brunetta a margine dell’incontro: “La firma del Protocollo d’intesa con ProfessionItaliane sostiene quel processo di rinnovamento della Pubblica amministrazione e del suo capitale umano che abbiamo già impostato con i primi decreti legati al Pnrr”.
Grande soddisfazione ha espresso anche la vicepresidente dell'associazione Professionitaliane, Presidente del Cup e del Consiglio Nazionale dell'ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone: “Delineato il quadro operativo della collaborazione possiamo ora mettere a sistema la rete di ProfessionItaliane e garantire la massima diffusione delle opportunità lavorative nella Pa ai nostri iscritti".
Notizie correlate: La Governance del PNRR sotto la lente del CNO – In Gazzetta il decreto legge “Reclutamento” – Le proposte dei Consulenti del Lavoro per la ripartenza – Semplificazione e competenze per favorire la ripresa