Aumenta a 100 euro il limite per il pagamento minimo dell’imposta, alla luce del D.Lgs. n. 1/2024
Nuove modifiche alle informazioni contenute nel modello di comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA di cui all’articolo 21-bis del D.L. n. 78/2010. Come riporta l’Agenzia delle Entrate nel provvedimento n. 125654 del 14 marzo scorso, a seguito dell’entrata in vigore delle disposizioni contenute nell’articolo 9 del D.Lgs. n. 1/2024, è stata aggiornata la soglia prevista per il versamento minimo dell’IVA periodica che passa da 25,82 euro a 100 euro. E, inoltre, sono state apportate alcune lievi modifiche per adeguare il modello e le relative specifiche tecniche alla normativa vigente. Modello che ora sostituisce quello approvato con il provvedimento dell’Amministrazione finanziaria del 21 marzo 2018. Tra i diversi cambiamenti della modulistica segnalati dall’Erario, la sostituzione dell’informativa sul trattamento dei dati personali e l’eliminazione del codice 2 nel paragrafo “Eventi eccezionali” alla pagina 6 delle istruzioni, oltre alla già citata soglia prevista per il versamento minimo dell’IVA periodica. La descrizione del rigo VP10 e il titolo, inoltre, sono sostituiti dalla seguente dicitura: “Versamenti auto F24 elementi identificativi”. Dunque, è così aggiornato anche il primo periodo: “Indicare l’ammontare complessivo dei versamenti relativi all’imposta dovuta per la prima cessione interna di autoveicoli effettuati utilizzando nel modello F24 elementi identificativi gli appositi codici tributo (decreto-legge n. 262/2006)”. Il nuovo modello con le relative istruzioni e specifiche tecniche è già disponibile sul sito delle Entrate che – si legge nel documento – comunicherà eventuali aggiornamenti o correzioni.
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