Verifiche da parte dell’Erario sui requisiti per accedere e mantenere il regime e sulla corretta compilazione del quadro RS
In arrivo controlli serrati da parte dell’Agenzia delle Entrate sui contribuenti che adottano il regime forfettario. In particolare, le verifiche riguarderanno sia l’esame rigoroso dei requisiti per accedere e mantenere il regime, sia accessi brevi diretti a verificare la corretta compilazione del quadro RS nelle dichiarazioni dei redditi. Lo riporta Italia Oggi del 10 settembre scorso, precisando che, oltre alla verifica della soglia di ricavi e compensi, fissata attualmente a 85.000 euro, verranno analizzati anche altri criteri, come il limite di 20.000 euro per le spese relative a dipendenti e collaboratori e la presenza di eventuali redditi da lavoro o pensione superiori a 30.000 euro. Saranno inoltre esaminate eventuali trasformazioni sospette di rapporto di lavoro dipendente in autonomo, nonché il possesso di partecipazioni societarie o trasparenti che potrebbero indicare fatturazioni incrociate. Sarà oggetto di verifica anche l’applicazione dell’aliquota agevolata del 5% per i primi 5 anni. In caso di irregolarità, è previsto ai sensi dall’art. 1, comma 74 della L. n. 190/2014, un aumento delle sanzioni minime del 10%.
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