
A Leggi di Lavoro Live, l’analisi del D.Lgs. n. 209/2024 che ha introdotto importanti modifiche sulla digitalizzazione
Approvato il 31 dicembre 2024, il D.Lgs. n. 209/2024, correttivo e integrativo al Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), ha introdotto importanti modifiche per avanzare gli obiettivi del Pnrr, in particolare sulla digitalizzazione. Il tema è stato approfondito nel corso di Leggi di Lavoro Live. A tracciare il quadro normativo di riferimento, il Vicepresidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Luca De Compadri, che ha passato in rassegna i cinque articoli modificati dalla novella e cruciali per la digitalizzazione. “L’articolo 27 è molto importante perché introduce una gestione semplificata tramite un’autocertificazione in caso di malfunzionamento del fascicolo virtuale dell’operatore economico”, ha spiegato il vicepresidente. “L’aspetto più interessante del correttivo è la previsione nel decreto della BIM (building information modelling), un metodo digitale di gestione integrata del ciclo di vita dell’opera”. In buona sostanza, “il gemello digitale dell’opera reale”, elemento cruciale per “lo sviluppo della verifica del lavoro”.
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