
Novità normative e ultime circolari emesse
Convertito in legge il Decreto bollette
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 29 aprile 2025, n. 98, la legge n. 60 del 2025di conversione del DL n. 19 del 28 febbraio 2025cosiddetto decreto Bollette. Il provvedimento è dedicato alla definizione di misure urgenti di sostegno a famiglie e imprese nell’utilizzo delle forniture di energia elettrica e gas. Oltre alle misure energetiche a favore di famiglie e imprese, il testo definitivo contiene interventi di rilievo fiscale con impatto subonus sociali, detrazioni per elettrodomestici, fringe benefit, comunità energetiche rinnovabili e sostegno a famiglie vulnerabili e microimprese.
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
Aggiornato il modello di comunicazione delle dimissioni di fatto
L’Ispettorato nazionale del lavoro, con la nota n. 3984 del 29 aprile 2025, informa di aver aggiornato il modello di comunicazione che i datori di lavoro devono trasmettere all’ispettorato al fine di comunicare le dimissioni per fatti concludenti del lavoratore la cui assenza ingiustificata si sia protratta oltre il termine contrattualmente previsto o, in assenza, oltre il termine di 15 giorni. L’aggiornamento fa seguito alle precisazioni fornite con la circolare n. 6/2025 del Ministero del lavoro, e consente ai datori di avviare la procedura prevista dall’art. 26, comma 7-bis del d.lgs. n. 151/2015. Rispetto alla precedente versione, viene precisato che la comunicazione deve essere trasmessa anche al dipendente. Il datore deve aver cura di indicare il mezzo scelto per la trasmissione. Sono state aumentate le informazioni da rendere all’Ispettorato, sia quelle relative al datore di lavoro che quelle inerenti al dipendente. Nella comunicazione deve essere precisato se il contratto di lavoro in questione è a tempo indeterminato o a termine. Inoltre, la dichiarazione del numero di giorni di assenza ingiustificata deve essere resa ai sensi dell’articolo 47 del d.P.R. n. 445/2000.
INAIL
Aggiornati gli importi delle diarie INAIL per accertamenti fuori residenza
L’Inail ha pubblicato la circolare n. 28 del 29 aprile 2025, con la quale comunica l’aggiornamento del trattamento economico riservato agli assicurati invitati fuori residenza presso gli Uffici dell’Istituto per accertamenti medico-legali e amministrativi o per finalità terapeutiche prevede la corresponsione di una diaria giornaliera.
L’aggiornamento delle diarie, decorrente dal 1° aprile 2025, è il seguente:
- 8,98 euro per assenza della durata di quattro ore e che obblighi a consumare un pasto fuori residenza (importo precedente, euro 8,91);
- 17,99 euro per assenza di una intera giornata senza pernottamento (importo precedente, euro 17,85);
- 35,10 euro per assenza di una intera giornata con pernottamento (importo precedente, euro 34,82).
AGENZIA DELLE ENTRATE
Nuove imprese giovanili agricole: pubblicati i codici tributo
Con la risoluzione n. 31 del 28 aprile 2025, l’Agenzia delle entrate istituisce sei nuovi codici tributo per consentire alle imprese giovanili, che intraprendono un’attività agricola, di versare, tramite modello F24, l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, delle relative addizionali e dell’Irap pari al 12,5% della base imponibile costituita dal reddito d’impresa prodotto nel periodo d’imposta. Di usufruire, cioè, del regime fiscale agevolato previsto dalla legge n. 36/2024
Arriva un nuovo codice tributo per startup e PMI innovative
Con la risoluzione n. 30/E del 28 aprile 2025, l’Agenzia delle entrate ha istituito un nuovo codice tributo da utilizzare per la fruizione del credito d’imposta, relativo all’eccedenza non detraibile, per gli investimenti effettuati in favore di start-up e piccole e medie imprese (Pmi) innovative. Come ricordato nel documento di prassi, infatti, il legislatore ha disposto che, nel caso in cui la detrazione sia di ammontare superiore all’imposta lorda, per l’eccedenza è riconosciuto un credito di imposta utilizzabile nella dichiarazione dei redditi in diminuzione delle imposte dovute o in compensazione.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
Risposta n. 119 del 28 aprile – Art bonus e diritto di superficie
Per capire se la costituzione di un diritto di superficie, tesa a realizzare lavori di ristrutturazione su un teatro sia idonea a consentire l’accesso al credito d’imposta denominato “Art bonus”, è necessario verificare che il bene possa essere considerato di interesse culturale. Tale verifica deve essere richiesta al ministero competente, quello della Cultura.
La confisca di beni e patrimoni da parte dello Stato non comporta solamente il trasferimento della proprietà, ma determina anche l'estinzione di determinati debiti erariali legati ai beni confiscati. L'estinzione per confusione dei debiti tributari in seguito a confisca riguarda solo alcune tipologie di imposte, tra cui Irpef, Ires e imposte di registro, catastale e ipotecaria. Escluse Irap e Iva.
La mancata attestazione di costruzione/legittimazione dell’immobile, da riportare nel quadro F della Cilas, comporta la decadenza dal Superbonus (articolo 119, Dl n. 34/2020 – il Rilancio), ma rimuovendo la violazione e se ne sussistono i requisiti, sono fruibili le altre detrazioni previste per i medesimi interventi, come il Sismabonus e l’Ecobonus. Se la detrazione Superbonus era stata già utilizzata tramite cessione del credito è possibile sanare il dovuto attraverso il ravvedimento operoso, considerando come momento della violazione la data di invio del modello di cessione del credito all’Agenzia delle entrate. Infine, l’eventuale cessione dell’immobile sottoposto al “mancato” Superbonus non genera un reddito tassabile secondo la recente disciplina sulle plusvalenze da cessioni di immobili interessati da tale agevolazione (articolo 67, comma 1, lett. B bis del Tuir).