
Novità normative e ultime circolari emesse
INPS
Aggiornato il servizio “Domande di maternità e paternità
Con il messaggio n. 2409 del 31 luglio 2025, l’INPS comunica l’aggiornamento del servizio telematico “Domande di maternità e paternità”, che ora consente la consultazione delle pratiche da parte dei cittadini, degli Istituti di patronato e del Contact Center Multicanale.
La nuova funzionalità permette di accedere alle pratiche relative a:
- Congedo di paternità obbligatorio;
- Congedo di maternità/paternità;
- Congedo parentale;
- Riposi giornalieri per l’allattamento;
- Assegno di maternità dello Stato.
Questa funzionalità consente di consultare:
- Sezione “Domande”: è possibile visualizzare le domande di congedo di paternità obbligatorio presentate tramite i canali telematici (portale INPS, Contact Center). Se la domanda risulta nello stato “Trasmesse in sede”, cliccando su “Visualizza domanda” nella colonna “Azioni”, è possibile accedere al dettaglio e alle pratiche associate;
- Sezione “Pratiche”: consente di consultare tutte le pratiche relative ai congedi e all’assegno di maternità dello Stato. Per ogni pratica è disponibile il dettaglio tramite il pulsante presente nella colonna “Azioni”.
L’aggiornamento rientra nel più ampio processo di digitalizzazione dei servizi INPS, volto a migliorare la trasparenza e l’accesso alle informazioni da parte degli utenti.
Decontribuzione Sud: la nuova funzionalità per verificare la forza lavoro
Rilasciata dall’Inps un’apposita funzionalità all’interno delle denunce mensili per verificare la forza lavoro del mese di competenza e inibire la possibilità di inviare la denuncia con valorizzazione della “Decontribuzione Sud PMI” se il numero di dipendenti calcolato nel mese risulti superiore alle 250 unità. Lo comunica l’Inps con il messaggio n. 2398/2025dello scorso 30 luglio. Tuttavia, precisa l’Istituto, “considerato che per calcolare gli effettivi e gli importi finanziari bisogna tenere in considerazione l'ultimo esercizio contabile chiuso ed effettuare il calcolo su base annua, tale controllo può essere superato dal soggetto interessato che ritenga di rientrare nell’ambito di legittima applicazione della misura in trattazione, inviando la denuncia mensile con la valorizzazione della “Decontribuzione Sud PMI”. In questo caso, il soggetto ha l’onere di fornire, sotto richiesta dall’Istituto, la documentazione probante sul rispetto delle soglie dimensionali annue e di fatturato o di bilancio.
Prorogate le agevolazioni per la ZFU sisma centro Italia
L’INPS, con il messaggio n. 2399 del 30 luglio 2025, ha comunicato la proroga al periodo d’imposta 2025 delle agevolazioni contributive con esclusione dei premi INAIL, a carico dei datori di lavoro della zona franca urbana per i Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi calamitosi verificatisi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, a fare data dal 24 agosto 2016, come previsto dal DL 50/2017 (L. 96/2017)
I destinatari dei provvedimenti di riconoscimento delle agevolazioni da parte del Ministero delle imprese e del made in Italy possono utilizzare il credito verso l’erario per i versamenti dei contributi obbligatori dovuti all’INPS nei periodi di imposta ammissibili (dal 2017 al 2025).
A tal riguardo il Messaggio ricorda che le agevolazioni possono essere fruite attraverso la riduzione dei versamenti, da effettuarsi con il modello di pagamento “F24”, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Cessione del Quinto: nuova funzione per la chiusura dei piani
Con il messaggio 31 luglio 2025, n. 2410, l'INPS comunica di aver introdotto una nuova funzione telematica che permette a banche e intermediari finanziari di chiudere autonomamente i piani di ammortamento attraverso servizi web, semplificando la procedura attuale che richiedeva un intervento manuale da parte delle Strutture INPS territorialmente competenti.
Chiarimenti su carichi di cura per l’Assegno di inclusione
L'INPS, con il Messaggio n. 2388 del 29 luglio 2025, interviene nuovamente sul tema dell'attribuzione d'ufficio del parametro relativo al carico di cura nell'ambito dell'Assegno di Inclusione (ADI).
In particolare, viene precisato che il parametro dello 0,40, previsto per i nuclei familiari con minori o soggetti fragili, non può essere assegnato a componenti con una domanda attiva per l'SFL, al fine di evitare incompatibilità tra le due misure. Inoltre caso di rinuncia o termine del SFL, l'attribuzione del carico di cura potrà avvenire dal mese successivo.
Viene altresì chiarita la procedura per riattivare le domande ADI sospese per mancata comunicazione delle variazioni occupazionali: è necessario presentare il modello “ADI-Com Esteso” entro 60 giorni dalla ricezione dell'avviso via SMS o email.
INAIL
Rivalutati gli importi degli indennizzi da danno biologico
L’Inail, con la circolare n. 45 del 1 agosto 2025, informa che con decreto del Ministro del lavoro del 20 giugno 2025, n. 85, su proposta del Consiglio di amministrazione Inail, è stata disposta la rivalutazione annuale degli importi del danno biologico nella misura del 0,8%, con decorrenza 1° luglio 2025.
In particolare:
– per i ratei di rendita maturati a decorrere dal 1° luglio 2025 l'incremento si applica agli importi relativi alla quota che ristora il danno biologico, comprensivi delle precedenti rivalutazioni. I predetti importi saranno corrisposti con il rateo di rendita del mese di novembre 2025.
– per gli indennizzi in capitale, l'incremento dovuto a titolo di rivalutazione si applica agli importi erogati a seguito di provvedimenti emanati a decorrere dal 1° luglio 2025, tenuto conto che il valore capitale corrisposto è riferito alla tabella del danno biologico in relazione alla data dell'evento lesivo.
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Start up innovative: i chiarimenti sulle nuove regole
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, con una circolaredel 29 luglio 2025, ha fornito alcune indicazioni sull’iscrizione e sul mantenimento dello status di start up innovativa alla luce delle modifiche introdotte recentemente dalla legge n. 193/2024 (legge annuale sulla concorrenza 2023).
Riguardo ai nuovi requisiti per l’iscrizione alla sezione speciale del Registro delle imprese da parte delle start-up innovative, la circolare specifica che i soggetti interessati potranno richiedere l’iscrizione attraverso un modello di autocertificazione unificato e approvato dal Mimit, che sarà reso disponibile, nella sua versione aggiornata, da parte degli Uffici Camerali.
L’oggetto sociale della start up, inoltre, deve essere innovativo, per cui tra le novità è stata prevista l’esclusione delle attività di agenzia o di consulenza in via prevalente. Proprio a questo proposito, la circolare fornisce indicazioni sul perimetro della definizione sia di “consulenza” sia di “agenzia”.
Il riconoscimento dello status di start up, quindi, e i relativi benefici sono legati alla tecnologia, alla ricerca o a processi innovativi applicati al proprio settore. Al riguardo la circolare precisa che per le start up già iscritte alla data di entrata in vigore della legge n. 193/2024, che svolgono attività di consulenza e agenzia, non si procederà alla cancellazione immediata dalla sezione speciale ma avranno la possibilità di dimostrare il possesso del requisito attraverso la successiva dichiarazione annuale di mantenimento dell’iscrizione.
La circolare fornisce dei chiarimenti anche sulla permanenza nel registro speciale, di durata ordinaria pari a tre anni
AGENZIA DELLE ENTRATE
Approvato modello comunicazione opzione IVA per prestazioni di servizi settore logistica e trasporto
L’Agenzia delle entrate, con il provvedimentodel 28 luglio 2025, ha approvato il modelloper comunicare l’opzione Iva relativa alle prestazioni di servizi rese nei confronti di imprese che svolgono attività di trasporto, movimentazione merci e servizi di logistica.
In particolare, il modello deve essere utilizzato dal committente per comunicare all’Agenzia delle entrate l’opzione, esercitata insieme al prestatore, di adesione al regime transitorio introdotto dal comma 59 della stessa norma della legge di bilancio 2025. La disposizione in via di attuazione riguarda l’entrata in vigore dell’estensione del meccanismo di inversione contabile (reverse charge) alle prestazioni di servizi effettuate tramite contratti di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali caratterizzati da un prevalente utilizzo di manodopera e beni strumentali di proprietà del committente, rese nei confronti di imprese che svolgono attività di trasporto e movimentazione merci e servizi di logistica.
Inversione contabile settore logistica, il codice tributo
l’Agenzia con la risoluzione n. 47del 28 luglio 2025, istituisce il codice tributo per consentire al committente di versare l’Iva in nome e per conto del prestatore, in base al regime opzionale (articolo 1, comma 59, della legge 207/2024).
Si tratta del codice tributo “6045” denominato “IVA – inversione contabile settore logistica – regime opzionale di cui all’articolo 1, comma 59, della legge 30 dicembre 2024, n. 207”
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
Risposta n. 197 del 30 luglio 2025 – Agevolazioni prima casa e rivendita entro due anni
l contribuente che nel 2024 ha acquistato una seconda “prima casa” con l’impegno a rivendere l’immobile pre-posseduto ha a disposizione due anni per rispettarlo. Il nuovo limite temporale “raddoppiato” rispetto al precedente tempo di un anno, introdotto dalla legge di bilancio 2025, non decorre infatti dai soli trasferimenti effettuati quest’anno. Non solo. Il contribuente non perderà neanche il relativo credito d’imposta con cui recupera il Registro o l’Iva pagata per il primo trasferimento immobiliare.
La sentenza che riconosce contestualmente la cittadinanza italiana a più persone, membri della stessa famiglia, è soggetta a un’unica imposta di registro, nella misura fissa di 200 euro.
Le somme retributive derivanti dalla soppressione di indennità obsolete e convertite in prestazioni di welfare aziendale, su scelta del dipendente, non possono beneficiare del regime di esclusione dalla formazione del reddito di lavoro dipendente, previsto dall’art. 51, commi 2 e 3 del TUIR, e devono, pertanto, essere assoggettate a tassazione ordinaria.
AGENZIA DELLE ENTRATE – CONSULENZA GIURIDICA
l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le prestazioni di conferimento in discarica e di incenerimento senza recupero efficiente di energia, di rifiuti urbani e di rifiuti speciali sono soggette all'aliquota IVA ordinaria quando: in assenza di una fattura emessa entro il 31 dicembre 2024, il relativo corrispettivo è pagato in tutto o in parte a partire dal 1° gennaio 2025; in assenza di pagamenti entro il 31 dicembre 2024, di tutto o parte del corrispettivo, la relativa fattura è emessa a decorrere dal 1° gennaio 2025.
l’Agenzia delle entrate chiarisce che, ai fini degli obblighi su monitoraggio fiscale e Ivafe, nel quadro RW del modello Redditi Pf e nel quadro W del modello 730, deve essere indicato, quale valore delle quote non negoziate in mercati regolamentati, detenute all’estero da residenti in Italia, il costo di acquisto delle quote stesse.