Online sul sito dell’Agenzia modello e istruzioni per le richieste da parte di imprese e partite Iva. Invii dal 30 marzo
Imprese e partite Iva che scontano le conseguenze economiche della pandemia da Covid-19 potranno richiedere il nuovo contributo a fondo perduto, previsto dal decreto-legge n.41/2021, a partire da martedì 30 marzo – ed entro il 28 maggio – avvalendosi di un intermediario abilitato oppure utilizzando i canali telematici o l’applicativo web dell’Agenzia, disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e corrispettivi”. A precisarlo è la stessa Amministrazione finanziaria con il comunicato stampa pubblicato il 23 marzo scorso in cui precisa i requisiti per richiedere il bonus: aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro e una perdita media mensile del fatturato e dei corrispettivi nel 2020 di almeno il 30% rispetto all’anno precedente. Specifiche disposizioni sono riservate, inoltre, a chi ha aperto la partita Iva dopo il 1° gennaio 2019. Il contributo arriverà direttamente sul conto corrente indicato nella richiesta o potrà essere utilizzato come credito d’imposta in compensazione. Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, del 23 marzo le Entrate danno così definizione delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo, allegando il modello di adesione e le istruzioni per la compilazione, oltre alle specifiche tecniche per compilare e trasmettere telematicamente la richiesta all’Agenzia. Sul sito dell'Amministrazione finanziaria anche una pratica guida sul contributo a fondo perduto del decreto "Sostegni".
Notizie correlate: In vigore il Decreto Sostegni – Nel DL Sostegni proroghe CU e fatturazione elettronica – Le scadenze differite dal DL "Sostegni"