
Novità normative e ultime circolari emesse
Determinazione delle retribuzioni convenzionali 2021 per i lavoratori all'estero
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 83 del 7 aprile 2021, il Decreto del 23 marzo 2021, con la determinazione delle retribuzioni convenzionali 2021 per i lavoratori all’estero.
INPS
Chiarimenti sui periodi di copertura CIG settimana dal 29marzoal 4 aprile 2021
L’INPS, con un comunicato stampa pubblicato il 16 aprile 2021, ha fornito i chiarimenti sul periodo di copertura CIG della settimana dal 29 marzo al 4 aprile 2021 specificando che le 13 settimane del DL sostegni comprendono i periodi decorrenti dalla settimana in cui è collocato il 1 aprile.
Ciò significa che sono coperti dalla “Cig Covid” del DL Sostegni anche i giorni lavorativi del 29, 30 e 31 marzo 2021.
Non risultano pertanto periodi di scopertura per i lavoratori, salvo per coloro che hanno fatto ricorso alla CIG sabato 2 gennaio 2021 per i quali le settimane di “Cig Covid” terminavano il 27 marzo 2021 per tornare a decorrere dal 29 marzo 2021.
Attestazioni fiscali per il pagamento degli oneri da riscatto,ricongiunzione o rendita
L’INPS, con il messaggio n. 1559 del 15 aprile 2021, informa che le attestazioni fiscali dei versamenti effettuati nel 2020 per gli oneri da riscatto, ricongiunzione o rendita, sono visualizzabili e stampabili sul Portale dei Pagamenti
Sul Portale dei Pagamenti non sono presenti le attestazioni fiscali relative ai versamenti effettuati in forma rateale dagli enti datori di lavoro pubblici per conto dei dipendenti iscritti alle gestioni ex INPDAP, mentre è possibile visualizzare i versamenti effettuati direttamente dagli iscritti, tramite il servizio Gestione Dipendenti Pubblici: servizi per lavoratori e pensionati.
Gli interessati potranno richiedere, ove riscontrino discordanze tra importi attestati e importi versati, la rettifica del documento.
Congedo 2021 per genitori, lavoratori dipendenti del settore privato,con figli affetti da COVID-19
Con la circolare 14 aprile 2021, n. 63 l’Inps pubblica le istruzioni in tema di fruizione del Congedo 2021 per genitori, introdotto dal decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30, a favore dei genitori lavoratori dipendenti per figli conviventi minori di anni 14 o con disabilità grave.
Il congedo, indennizzato al 50% della retribuzione e coperto da contribuzione figurativa, è previsto per il periodo corrispondente – in tutto o in parte – alla durata dell’infezione da Covid-19 dei figli, alla durata della quarantena del figlio, alla durata del periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza o di chiusura dei centri diurni assistenziali.
Nuova modalità di invio dei flussi di pagamento diretto della CIG
L’INPS, con la circolare n. 62 del 14 aprile 2021, fornisce le indicazioni operative relative alla nuova modalità di invio dei flussi di pagamento diretto dei trattamenti di integrazione salariale, CIGO, CIGD e ASO, connessi all’emergenza epidemiologica da COVID–19, tramite l’utilizzo del flusso “UniEmens-Cig”, introdotta dall’articolo 8, comma 5, del decreto-legge 22 marzo 2021, n 41, per gli eventi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa decorrenti dal 1° aprile 2021.
La nuova procedura sarà utilizzabile a partire dalle denunce contributive di competenza del mese di aprile 2021. Per il periodo transitorio, di durata pari a 6 mesi, i datori di lavoro potranno scegliere di continuare ad effettuare le denunce con il modello Uniemens e inviare i modelli SR41.
Esonero contributivo per le imprese agrituristiche e dell’allevamento
L’INPS, con la circolare n. 57 del 12 aprile 2021, comunica le indicazioni operative per la fruizione dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali spettante ai datori di lavoro appartenenti alle filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole, anche associate ai codici Ateco 11.02.10 e 11.02.20, nonché dell'allevamento, dell'ippicoltura, della pesca e dell'acquacoltura. L’esonero è riconosciuto, a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19, per il primo semestre del 2020.
Esonero contributivo totale per l’assunzione nel 2021-2022
Con la Circolare n. 56 del 12 aprile 2021, l'INPS fornisce indicazioni sull'esonero contributivo per l'assunzione di giovani nel biennio 2021-2022, secondo quanto disposto dalla Legge di Bilancio 2021 (art. 1, commi 10-15, L. 30 dicembre 2020, n. 178).
Viene premesso che la misura è ancora in attesa della approvazione riguardante la compatibilità con il “Quadro temporaneo europeo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell’attuale emergenza del COVID-19” (c.d. Temporary Framework), quindi solo a conclusione del procedimento saranno emanate le istruzioni per la fruizione della misura , in particolare sulla modalità di compilazione delle dichiarazioni contributive da parte dei datori di lavoro.
Un aspetto importante chiarito dalla circolare è che questa agevolazione è ulteriore e distinta dall'esonero triennale al 50% già in vigore per cui i datori di lavoro possono scegliere fra i due incentivi, anche sulla base del settore e dei limiti degli aiuti di stato imposti dall'Europa. (art. 1, co. 10, della L. 27 dicembre 2019, n. 160)
Bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting
L’INPS, con la circolare n. 58 del 14 aprile 2021, fornisce le istruzioni operative relative alla gestione delle domande di bonus baby-sitting, di cui all’articolo 2, comma 6, del decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30, destinato ad alcune categorie di lavoratori con figli minori.
In particolare, qualora si realizzino le seguenti casistiche:
- figlio affetto da infezione SARS COVID-19,
- figlio in quarantena,
- in caso di sospensione dell’attività didattica in presenza.
Ai fini del diritto al bonus per i servizi di baby-sitting, si precisa che rilevano tutti i casi che si siano verificati dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021.
Il bonus per servizi di baby-sitting può essere erogato, alternativamente, a entrambi i genitori purché non ricorra, nelle stesse giornate della settimana prescelta, una delle seguenti condizioni:
- la prestazione lavorativa è svolta in modalità agile;
- l’altro genitore non svolga alcuna attività lavorativa ovvero sia sospeso dal lavoro ovvero sia beneficiario di altri strumenti previsti a sostegno del reddito;
- i genitori abbiano fruito del congedo di cui ai commi 2 e 5 del medesimo articolo 2 del decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30.
L’INPS, con il messaggio n. 1526 del 13 aprile 2021, informa che, nell’ambito dei finanziamenti erogati ai pensionati INPS da parte di banche/società finanziarie e poi rimborsati mediante cessione di quote fino al quinto della pensione, per migliorare i servizi telematici offerti e renderli più sicuri, sono state attivate le seguenti funzioni:
- visualizzazione e download, tramite l’area personale MyINPS, dell’atto di benestare rilasciato dall’INPS ai pensionati che hanno sottoscritto un finanziamento da estinguersi dietro cessione fino al quinto della pensione;
- inserimento del codice QR nel documento cartaceo/digitale di Comunicazione di cedibilità rilasciato dall’INPS.
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
Tracciabilità dei pagamenti e applicabilità del cumulo giuridico
L’INL, con la nota prot. n. 606 del 15 aprile 2021, ha fornito chiarimenti in merito all’applicabilità del cumulo giuridico ex art. 8, L. n. 689/1981, alle ipotesi di violazione delle disposizioni in materia di tracciabilità delle retribuzioni.
Tale norma, sottolinea la nota dell’INL, non può trovare applicazione in caso di violazione delle disposizioni sulla tracciabilità delle retribuzioni, in quanto non può riconoscersi la sussistenza di una pluralità di violazioni, anche se l’illecito si riferisce a uno o più lavoratori.
Non può ritenersi applicabile nemmeno il successivo comma 2, che disciplina il reato continuato per le violazioni in materia di previdenza e assistenza obbligatoria in quanto, secondo l’INL, gli obblighi e le sanzioni n materia di tracciabilità delle retribuzioni sono estranei alla materia previdenziale e assistenziale.
Da ultimo, la nota sottolinea che non può trovare applicazione analogica la fattispecie della continuazione tra reati di cui all’art. 81 del codice penale.
INAIL
Retribuzioni convenzionali per l’anno 2021
L’Inail, con la circolare n. 12 del 15 aprile 2021, comunica il valore delle retribuzioni convenzionali, per l’anno 2021, su cui calcolare il premio assicurativo per i lavoratori operanti all’estero, in Paesi extracomunitari con i quali non sono in vigore accordi di sicurezza sociale.
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Nuove imprese a tasso zero. Termini e modalità di presentazione delle istanze
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato la circolare n. 117378 dell’8 aprile 2021, la quale fornisce i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione volte a sostenere nuova imprenditorialità, in tutto il territorio nazionale, attraverso la creazione di micro e piccole imprese competitive, a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.
MINISTERO DELLA SALUTE
Indicazioni per la riammissione in servizio dei lavoratori dopo assenza per malattia Covid-19 correlata
Il Ministero della Salute, con la circolare prot. n. 0015127 del 12 aprile 2021, ha fornito le indicazioni procedurali per la riammissione in servizio del lavoratore dopo l’assenza per malattia COVID-19 correlata, specificando la certificazione che il lavoratore deve produrre al datore di lavoro.
La circolare esamina le diverse casistiche che possono presentarsi, in ragione delle manifestazioni più o meno gravi della malattia.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Contributo fondo perduto sostegni: istituiti i codici tributo
Con la risoluzione n. 24 del 12 aprile 2021, l'Agenzia delle entrate istituisce il codice tributo “6941” per utilizzare con F24 in compensazione il contributo a fondo perduto introdotto dal decreto “Sostegni”, nel caso in cui il contribuente scelga di fruirne sotto forma di credito d’imposta, e i codici “8128”, “8129” e “8130” per la restituzione spontanea della somma non spettante, erogata tramite accredito sul conto corrente o speso in compensazione, e per il versamento dei relativi interessi e sanzioni, tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 Elide).
Con il provvedimento del 13 aprile 2021, l'Agenzia delle entrate determina s le specifiche tecniche, in formato xml, da utilizzare, tramite l’Agenzia delle entrate, per la trasmissione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano dei dati relativi alla dichiarazione Irap 2021.
Cessione di unità immobiliare con cucina – Trattamento ai fini IVA
L'Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 25 del 14 aprile 2021 afferma che la cessione di cucine arredate, inglobate in unità abitative oggetto di compravendita (cessione “a corpo”), sconta l’Iva ordinaria “in tutti i sensi”, sia verso il cliente finale sia al passaggio dal produttore alla società immobiliare. Le cucine, infatti, non sono assimilabili ai “beni immobili” e nemmeno ai “beni finiti” e la loro cessione non è accessoria all’operazione principale.
Modalità di correzione dell’importo dell’aiuto spettante indicato nel prospetto Aiuti di Stato
L'Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 26 del 15 aprile 2021 ha precisato che i contribuenti che hanno inserito nel prospetto “Aiuti di Stato” delle dichiarazioni fiscali 2018 l’ammontare della deduzione o della variazione in diminuzione, su cui è calcolata l’agevolazione, anziché l’importo del contributo spettante, potranno correggere l’errore presentando una dichiarazione integrativa, a seguito della quale l’Agenzia delle entrate provvederà a effettuare la correzione in diminuzione del maggior importo precedentemente indicato nel Registro nazionale aiuti di Stato (Rna) dell’aiuto individuale.
Regime agevolato rimpatriati istituiti i codici tributo per la proroga
Con la risoluzione n. 27 del 15 aprile 2021, l'agenzia delle entrate istituisce i codici tributo “1860” e “1861” per consentire ai lavoratori, dipendenti e autonomi, l’esercizio dell’opzione che proroga di cinque anni il regime speciale agevolato per “impatriati”, mediante il versamento, in un’unica soluzione, di un importo rispettivamente pari al 10% o al 5% dei redditi di lavoro dipendente e autonomo prodotti in Italia, relativi al periodo d’imposta precedente a quello di esercizio dell’opzione.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLO
Il contribuente che ristruttura l’unità immobiliare inserita in un fabbricato accatastato come F/4, originariamente albergo censito in Catasto nella categoria D/2, frazionato in più appartamenti dall’impresa venditrice, può usufruire della detrazione prevista dall’articolo 16-bis del Tuir, a condizione che a fini lavori l’immobile diventi A/2, ossia un’abitazione.
Risposta n. 243 del 13 aprile 2021 – somme erogate a seguito di accordo collettivo
Sono sottoposte a tassazione separata e non ordinaria le indennità corrisposte nel 2020 per prestazioni lavorative relative al 2019, in esecuzione di un accordo di contrattazione collettiva integrativa sottoscritto dalle parti nel 2020. Il ritardo nel pagamento è dovuto al sopraggiungere di una causa giuridica che costituisce presupposto per l'applicazione del regime speciale.
Il residente nel Regno Unito, titolare di polizze assicurative estere, che trasferisce la residenza in uno dei Comuni individuati dall’articolo 24-ter del Tuir, non può beneficiare del regime fiscale agevolato previsto dallo stesso articolo (applicazione di un’imposta sostitutiva del 7% per 10 anni): le polizze sono investimenti finanziari che non hanno una finalità previdenziale. La norma, infatti, finalizzata a incentivare gli investimenti, i consumi e il radicamento, tra l'altro, in alcuni comuni del Mezzogiorno con determinate caratteristiche demografiche, subordina l’accesso al regime di favore alla titolarità, da parte delle persone fisiche, “dei redditi da pensione di cui all'articolo 49, comma 2, lettera a), erogati da soggetti esteri”. La disposizione, quindi, è indirizzata esclusivamente ai destinatari di trattamenti pensionistici di ogni genere e di assegni a essi equiparati erogati da soggetti esteri.
Lo studio associato composto da avvocati, in prevalenza, e commercialisti iscritti ai rispettivi albi professionali, che si avvale per il servizio di trasmissione telematica di una società di servizi contabili, il cui capitale sociale è interamente posseduto dai propri associati commercialisti, può richiedere l'abilitazione all'invio telematico delle dichiarazioni, a prescindere dalla sua reale composizione interna.
Tuttavia, la stessa associazione non può apporre il visto di conformità né trasmettere dichiarazioni vistate.
l’Agenzia delle entrate spiega a un contribuente come rimediare all’errato utilizzo del regime Mini one stop shop (Moss), la procedura semplificata che consente l’assolvimento degli adempimenti Iva online, utilizzabile dai soggetti passivi residenti o domiciliati anche fuori dall’Unione europea, che effettuano i servizi elettronici o i servizi di telecomunicazione e teleradiodiffusione a favore di privati consumatori europei (B2C).
Primo passo ricalcolare e liquidare l’Iva secondo le modalità ordinarie. Versare interessi e sanzioni, con la possibilità di usufruire del ravvedimento operoso, per omessa, incompleta o infedele comunicazione periodica. Rettificare la dichiarazione Iva trimestrale.
Una Fondazione iscritta all'anagrafe delle Onlus che opera in ambito sanitario ed è proprietaria di un complesso immobiliare composto da un centro diagnostico riabilitativo extra ospedaliero per la diagnosi, terapia e cura delle malattie rare, classificati catastalmente nelle categorie B/1 e B/5 può accedere al superbonus per tutti gli interventi agevolabili, indipendentemente dalla categoria catastale e dalla destinazione dell'immobile oggetto degli stessi interventi, ferma restando la necessità che i lavori agevolati siano effettuati sull'intero edificio o sulle singole unità immobiliari.
Una Fondazione di diritto privato che, in qualità di ente non commerciale, vorrebbe fruire del superbonus in occasione di interventi trainanti di risparmio energetico e riduzione del rischio sismico, da effettuare su un edificio di sua proprietà con più unità immobiliari (anche queste non costituite in condominio). Anche se la Fondazione persegue scopi di utilità sociale e offre assistenza agli anziani e ai bisognosi, non rientra tra i soggetti compresi nella lettera d-bis) del comma 9, dell'articolo 119 del decreto “Rilancio”.
La cooperativa sociale di produzione e lavoro può fruire del Superbonus, anche tramite cessione del credito o sconto in fattura, ma a condizione che goda di un’esenzione solo parziale dall’Ires e corrisponda retribuzioni per un importo inferiore al 50% “dell'ammontare complessivo di tutti gli altri costi, tranne quelli relativi alle materie prime e sussidiarie”.
Il contribuente, che riceve da un unico “contraente generale” le fatture relative sia alla progettazione e alla realizzazione delle opere agevolate, su un immobile di sua proprietà, sia agli altri servizi professionali necessari per la realizzazione dei lavori e per l'effettuazione delle pratiche amministrative e fiscali, inderogabili ai fini dell’agevolazione (visto di conformità e asseverazioni), può fruire del Superbonus, anche optando dell’opzione dello sconto in fattura.
Risposta n. 255 del 16 aprile 2021 – Vendite a distanza di beni nei paesi dell'Unione europea
Una ditta che effettua vendite online di videogiochi, alla quale viene notificato dal Paese estero di destinazione dei beni un avviso di versamento Iva, in quanto ha superato la soglia di 100mila euro, potrà chiedere il rimborso per gli anni accertati, cioè 2015 e 2016, presentando istanza entro due anni dal ricevimento dell’avviso. Non potrà, invece, ricorrere alla dichiarazione integrativa (articolo 2, comma 8, Dpr n. 322/1998) per i periodi d’imposta non ancora accertati dall'autorità fiscale.
Una società che nel 2019 cede un bar con riserva e nel 2020 lo riacquisisce dal gestore inadempiente, per la riduzione del fatturato che dà diritto alla fruizione del bonus locazioni dovrà computare la quota del medesimo fatturato derivante dell'azienda oggetto di trasferimento per i mesi di riferimento del credito. Va esclusa, invece, la configurazione di un soggetto costituito dopo il 1° gennaio 2019
AGENZIA DELLE ENTRATE – CONSULENZA GIURIDICA
Consulenza giuridica n. 3 del 13 aprile – Gestione previdenza professionale Lpp
In tema di somme corrisposte in Italia da parte della gestione della previdenza professionale, per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità svizzera (LPP), la ritenuta unica va applicata dall'intermediario laddove gli venga conferito uno specifico incarico da parte del soggetto erogante ovvero del percipiente. Sarà cura del contribuente che conferisce l'incarico all'intermediario fornire tutte le informazioni necessarie per la corretta applicazione della ritenuta e per la determinazione della base imponibile da assoggettare a tassazione. In assenza della canalizzazione tramite un intermediario residente, la riscossione da parte del cliente delle prestazioni LPP comporta la tassazione IRPEF delle stesse nell'ambito della dichiarazione dei redditi.
Consulenza giuridica n. 4 del 13 aprile 2021 – Commercio oro da investimento – Esenzione IVA
Nel commercio in oro da investimento l’esenzione Iva vale solo se la vendita riguarda lingotti e placchette con purezza pari o superiore a 995 millesimi e monete d'oro di purezza pari o superiore a 900 millesimi, coniate dopo il 1800. Mancando tali requisiti il metallo prezioso deve considerarsi oro industriale e non da investimento e la sua cessione è imponibile con obbligo di assolvimento dell'Iva da parte del cessionario, mediante l'applicazione del reverse charge (articolo 17, comma 5, del decreto Iva).
ISTAT
TFR -coefficiente di rivalutazione
L’Istat ha comunicato l’indice relativo al mese di marzo che è pari a 103,3%. Il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto con riferimento al mese di marzo 2021 è di 1,108138 %.