Nella circolare Inps n. 94/2022, i chiarimenti sul trattamento delle assenze fino al 30 aprile 2022 alla luce del D.L. n. 24/2022
L’Inps torna a fornire chiarimenti sull’obbligo della certificazione verde Covid-19 (c.d. Green Pass) sui luoghi di lavoro fino al 30 aprile 2022, ricostruendo nella circolare n. 94 del 2 agosto 2022 i risvolti applicativi della normativa introdotta con il D.L. n. 24/2022 rispetto alle assenze ingiustificate o le sospensioni dei rapporti di lavoro. L’Istituto mette in luce alcune delle singole fattispecie di assenza disciplinate dal decreto ricordando come il datore di lavoro non sia tenuto ad alcun obbligo contributivo nel caso in cui sussistano le circostanze che legittimano l’adozione del provvedimento di sospensione. Di conseguenza, il lavoratore assente ingiustificato non ha diritto ad alcuna copertura assicurativa di natura obbligatoria ma, per i periodi privi di tale copertura, potrà procedere con il riscatto o la prosecuzione volontaria.
Nel provvedimento ci si sofferma anche sulla distinzione tra il regime previdenziale dell'"assenza ingiustificata" e la sospensione del rapporto di lavoro prevista dalle disposizioni normative.
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