L’Inl accoglie le richieste del CNO: nella circolare n. 4/2022, previsione espressa di rimando ai contratti collettivi
Alla vigilia dell’entrata in vigore delle nuove regole dettate dal decreto n. 104/2022, di recepimento della Direttiva Ue 2019/1152, arriva la circolare 10 agosto 2022 n. 4 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro a mitigare l’invasività degli effetti del decreto Trasparenza, almeno sotto il profilo della tempistica.
Accogliendo le sollecitazioni del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, l’Ispettorato ha inserito nel provvedimento, su parere conforme del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il diretto riferimento ai contratti collettivi e all’istituto della diffida. Al suo interno, provvede a fare anche chiarezza sulle assunzioni del periodo tra il 2 e il 12 agosto, creando i presupposti per non creare differenziazioni tra lavoratori aventi medesimi diritti.
«Siamo soddisfatti che l'interlocuzione con l'Ispettorato Nazionale del Lavoro abbia chiarito alcune criticità del decreto ‒ ha dichiarato Marina Calderone, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine ‒. Così, in attesa delle necessarie modifiche al decreto, l'entrata in vigore giorno 13 agosto sarà meno complessa per azienda e Consulenti del Lavoro. Restano ferme tutte le altre criticità già segnalate al Ministero, per le quali attendiamo le relative modifiche normative».
Guarda l’intervista “Decreto Trasparenza, Medioevo del diritto del Lavoro”
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