Novità normative e ultime circolari emesse
È stata pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 agosto 2022 , il Dpcm 7 luglio 2022 che contiene la revisione annuale per la lista delle associazioni e fondazioni riconosciute dal ministero dell'Università e della ricerca, verso le quali è possibile effettuare erogazioni che danno diritto alla deduzione dell’intero importo donato dal reddito imponibile delle società.
Arriva a 303 il numero di fondazioni e associazioni verso le quali si rende applicabile, per chi le finanzia, la diminuzione dal reddito delle società pari all’importo dell’erogazione
INPS
Interesse di dilazione e somme aggiuntive: aggiornamento dei tassi
Con la circolare n. 98 del 29 agosto 2022, l’INPS recepisce l’innalzamento, da parte della Banca Centrale Europea dei tassi d'interesse, intervenendo sulla determinazione del tasso di dilazione e di differimento da applicare agli importi dovuti a titolo di contribuzione agli Enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie nonché sulla misura delle sanzioni civili di cui all’articolo 116, comma 8, lettera a) e lettera b) secondo periodo, e comma 10, della legge 23 dicembre 2000, n. 388.
CIGO COVID: restituzione degli anticipi INPS non dovuti
Con il messaggio 3179 del 29 agosto 2022 INPS riepiloga le ipotesi in cui si possono essere verificate erogazioni indebite a titolo di anticipo del 40% delle prestazioni di integrazione salariale con causale COVID 19 (CIGO, CIGD Assegni ordinari del FIS e Fondi integrativi) previste dal Decreto-legge 18-2020 e prorogate dal DL 73-2020.
Viene ricordato infatti che la normativa emergenziale per assicurare le tutele in maniera più tempestiva aveva previsto in alcuni casi la possibilità di erogazione dei pagamenti anticipati anche in assenza di autorizzazione effettiva da parte dell'istituto. Le istruzioni operative in merito erano state fornite con la circolare 78 2020.
Vengono quindi illustrate le modalità operative con le quali l’Istituto effettua il recupero nei confronti dei datori di lavoro degli importi di integrazione salariale indebitamente erogati.
MINISTERO DEL LAVORO
Riunione periodica e medico coordinatore
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, in data 25 agosto 2022, l'interpello n. 1 del 19 luglio 2022, con il quale ha fornito, all’Associazione sindacale CIMO (Sindacato dei medici), alcuni chiarimenti in merito alla seguente quesito: “qualora il datore di lavoro, anche per il tramite del Servizio di Prevenzione e Protezione, abbia individuato un medico competente coordinatore ai sensi dell’art. 39 co. 6 d. lgs. 81/2008, alla riunione periodica di cui all’art. 35 chi deve essere invitato? Il solo medico competente coordinatore ovvero tutti i medici competenti?”
Sul punto il Ministero del lavoro chiarisce che la normativa del Testo Unico prevede in capo al medico competente puntuali prerogative e responsabilità ma non un potere sostitutivo del medico coordinatore rispetto a ciascun medico competente nominato nell’ambito dell’unità produttiva.
Pertanto, la Commissione ritiene che, ai fini della partecipazione alla riunione periodica, l’invito debba essere rivolto a tutti i medici competenti nominati in azienda.
Bonus trasporti fissato il termine per l'istanza
Pubblicato, sul sito del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il decreto interministeriale che individua i termini e le modalità di presentazione delle domande di ammissione al bonus trasporti previsto, finanziato dal Dl “Aiuti” e arricchito dall’“Aiuti-bis”, che ha aumentato più del doppio il Fondo costituito per il finanziamento della misura.
Il buono, che spetta alle persone fisiche con reddito complessivo nell’anno 2021 non superiore a 35mila euro, è pari al 100% della spesa da sostenere e, comunque, non può oltrepassare l’importo di 60 euro per ciascun beneficiario, anche se minore. È personale, non cedibile, vale per l’acquisto di un solo abbonamento, non costituisce reddito imponibile e non rileva ai fini dell’Isee.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
Risposta n. 430 del 22 agosto 2022 – trattamento iva buoni pasto tramite app.
Per verificare se una somministrazione di alimenti e bevande ai dipendenti sia riconducibile o meno alla categoria dei servizi sostitutivi di mensa aziendale o della mensa diffusa, occorre aver riguardo non solo alle modalità attraverso le quali la prestazione viene resa ma anche alla presenza di eventuali convenzioni tra i partecipanti al contratto di somministrazione di alimenti e bevande.
Gli acquisti di beni effettuati da un soggetto Iva italiano in regime forfettario presso un operatore di un altro Stato membro sottoposto al regime delle piccole imprese non si considerano acquisti intracomunitari, in quanto si tratta di operazioni rilevanti ai fini Iva nello Stato membro di origine.
In caso di cessione di uno o più rami aziendali, con estinzione del soggetto cedente, il cessionario deve assolvere tutti gli adempimenti Iva successivi alla data di cessione. Quindi, se il cessionario ha correttamente riversato l'Iva indebitamente detratta, è l’avente causa il soggetto legittimato a presentare la domanda di restituzione, a decorrere dalla data di rimborso dell'Iva a suo tempo applicata in via di rivalsa al cliente.
Risposta n. 435 del 25 agosto 2022 – superbonus e compensazione orizzontale
È sempre possibile per un contribuente compensare i crediti di imposta agevolativi derivanti dalla trasformazione delle detrazioni fiscali in credito d’imposta, prevista dal decreto “Rilancio”, con tutte le entrate, il cui versamento per il tramite del Modello F24 è previsto da disposizioni normative primarie o da decreti ministeriali, a meno che la compensazione non venga espressamente preclusa.
Gli operatori non tenuti a emettere fattura elettronica o a documentare la cessione con scontrino o ricevuta possono usufruire della riduzione dei termini di accertamento se scelgono ugualmente di fatturare la vendita o di effettuare la registrazione e la memorizzazione giornaliera dei corrispettivi.