Novità normative ed ultime circolari emesse
INPS
Rilascio Assistente virtuale dotato di Intelligenza Artificiale di tipo generativo
L’INPS, con il messaggio n. 2659 del 14 luglio 2023, informa di aver avviato, nel quadro del PNRR, una sperimentazione basata sull’Intelligenza Artificiale di tipo generativo. Il fine è quello di facilitare l’accesso e l’orientamento alle prestazioni offerte dall’Istituto, fornendo risposte più immediate, puntuali e di valore per il cittadino.
Oltre al supporto sul motore di ricerca ci sarà un nuovo assistente virtuale per facilitare l’accesso e l’orientamento alle prestazioni offerte. Inizialmente sarà attivo su Opzione Donna.
Reddito di cittadinanza regime transitorio. Chiarimenti
L’INPS, con il Messaggio n. 2632 del 12 luglio 2023, illustra la disciplina transitoria, fino al 31 dicembre 2023, per la fruizione del Reddito di cittadinanza
Il D.L. n. 48/2023 cd. “Lavoro” ha istituito le misure dell’Assegno di inclusione (a decorrere dal 1° gennaio 2024) e del Supporto per la formazione e il lavoro (dal 1° settembre 2023) ed al contempo ha definito il regime transitorio per la fruizione del Reddito di cittadinanza.
Pur rimanendo confermata la previsione generale relativa al riconoscimento del Reddito di cittadinanza fruibile nel limite massimo di sette mensilità, il Decreto dispone infatti che tale limite temporale non si applica per i percettori del RdC per i quali venga comunicata all’INPS la presa in carico da parte dei servizi sociali entro il termine di sette mesi, e comunque non oltre il 31 ottobre 2023.
Conseguentemente, tali percettori potranno continuare a fruire del Reddito di cittadinanza fino al 31 dicembre 2023.
Diversamente, decorso il termine di sette mesi di fruizione della misura, in assenza della suddetta comunicazione all’Istituto da parte dei servizi sociali comunque non oltre il 31 ottobre 2023, l’erogazione della prestazione è sospesa e può essere riattivata – ricomprendendo le mensilità sospese – solo in esito all’avvenuta comunicazione.
Reddito di cittadinanza: le modifiche apportate dalla legge di bilancio
Con la circolare n. 61 del 12 luglio 2023, l'INPS spiega le modifiche apportate dalla Legge di Bilancio per l’anno 2023 (legge 29 dicembre 2022, n. 197), alla normativa che disciplina il Reddito di cittadinanza, di cui al decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26.
La Legge di Bilancio 2023 non interviene sui requisiti richiesti per poter beneficiare della misura in oggetto, ma ne riduce la sua durata.
In particolare, dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, la misura è riconosciuta ai beneficiari nel limite massimo di sette mensilità, in sostituzione di quanto previsto dall’articolo 3, comma 6, del decreto-legge n. 4/2019, che determina la durata per il periodo durante il quale il beneficiario si trovi nelle condizioni previste dall’articolo 2 del richiamato decreto-legge e, comunque, per un periodo continuativo non superiore a diciotto mesi, rinnovabili previa sospensione dell’erogazione della medesima per un periodo di un mese prima di ciascun rinnovo.
Domanda online per il congedo straordinario per assistere familiari. Rilascio nuova funzionalità
L’INPS, con il messaggio n. 2600 del 10 luglio 2023, informa circa il rilascio di una nuova funzionalità per la presentazione della domanda online di congedo straordinario per assistere familiari disabili in situazione di gravità.
In particolare, è stata realizzata la nuova funzionalità denominata “Rinuncia” per consentire agli utenti di comunicare all’Istituto, attraverso il suddetto sportello telematico, la volontà di rinunciare, in tutto o in parte, al periodo richiesto in una domanda già presentata.
Ulteriori chiarimenti per agevolazioni donne e giovani
L’Inps, con messaggio 10 luglio 2023, n. 2598, ha fornito ulteriori chiarimenti in merito alla fruizione degli incentivi connessi alle assunzioni di donne e giovani.
In particolare, per entrambe le agevolazioni, viene confermato l’arco di tempo compreso tra quello di competenza luglio e quello di competenza ottobre, per quanto concerne i recuperi degli incentivi connessi ad assunzione di giovani, ovvero di donne (al ricorrerne in entrambi i casi dei requisiti) effettuate nel periodo compreso tra il 1° luglio 2022 ed il 31 dicembre 2022.
Sono poi fornite ulteriori specificazioni per quanto attiene i datori di lavoro agricoli i quali potranno valorizzare i recuperi inerenti alle assunzioni/trasformazioni effettuate nel periodo compreso tra il 1° gennaio ed il 30 giugno 2023 esclusivamente con le denunce di competenza settembre 2023, da inviare entro la scadenza del terzo periodo di trasmissione.
Contributi dovuti dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari per l’anno 2023
L’INPS, con la circolare n. 60 del 10 luglio 2023, pubblica le indicazioni relative alla contribuzione dovuta dai concedenti Fondo pensioni lavoratori dipendenti, per i piccoli coloni e compartecipanti familiari per l’anno 2023.
Per l’anno 2023 continua ad applicarsi l’aumento di 0,20 punti percentuali dell’aliquota contributiva dovuta al Fondo pensioni lavoratori dipendenti per la generalità delle aziende agricole sino al raggiungimento dell’aliquota complessiva del 32%, a cui si deve aggiungere l’incremento di 0,30 punti percentuali.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Riattivazione del codice tributo 1250
Con la risoluzione n. 42 del 13 luglio 2023 l'Agenzia delle Entrate ha disposto la riattivazione del codice tributo 1250 – Acconto imposte sui trattamenti di fine rapporto, già soppresso dalla risoluzione n. 18/E del 28 aprile 2023 per il completamento del recupero in compensazione dei crediti residui maturati sul versamento degli acconti d’imposta relativi ai trattamenti di fine rapporto.
Soppressione dei codici tributo inerenti il Fondo integrativo contrattuale “ex fissa”
L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione 43 del 13 luglio 2023, su richiesta dell’Inpgi, a seguito della cessazione della gestione, da parte dell’Inpgi, del Fondo integrativo contrattuale “ex fissa”, sopprime i codici che consentivano di versare allo stesso Fondo i contributi previdenziali e assistenziali.
Modalità di invio delle spese sanitarie da parte degli infermieri pediatrici
Con il provvedimento dell’11 luglio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le modalità tecniche di utilizzo dei dati relativi alle spese sanitarie comunicate al sistema tessera sanitaria, a partire da quest’anno, dagli infermieri pediatrici iscritti nell’apposito Albo, entrati a far parte della platea dei mittenti che contribuiscono alla predisposizione della dichiarazione precompilata.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
L’acquirente di un immobile inagibile, che non ha potuto adibire lo stesso ad abitazione principale all’inizio dei lavori di demolizione e ricostruzione, potrà comunque fruire del Superbonus nella misura del 90% delle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, a condizione che l’immobile diventi “abitazione principale” al termine degli interventi agevolati.
La cartolarizzazione di un prestito rappresenta una cessione del credito e, di conseguenza, non comporta per il mutuatario alcuna variazione dei termini e delle condizioni stabilite in sede di accensione del mutuo. In caso di finanziamento agevolato a un dipendente, quindi, resta applicabile l'articolo 51, comma 4, lettera b) del Tuir.
Risposta n. 380 del 11 luglio 2023 – Aliquota IVA – Cessione lettiera per gatti
Alle lettiere per i gatti composta al 99 % da granuli di legno tenero e all'1%) da granuli di carbone attivo vegetale tutti frantumati e vagliati per rendere la granulometria del prodotto il più uniforme possibile si applica l’aliquota ridotta del 10% per la loro cessione a patto che i due prodotti, classificati dalla Dogane nella categoria merceologica 44.01, siano riconducibili per composizione al n. 98 della Tabella A– Parte III allegata al decreto Iva.
Il corrispettivo percepito per la costituzione del diritto di usufrutto su un terreno agricolo genera reddito diverso, quello per la formazione del diritto di servitù prediale sullo stesso terreno, acquistato da più di cinque anni, invece, non origina alcuna plusvalenza.
Il reddito proveniente dall’attività autonoma di consulente svolta in Italia dal cittadino italiano residente in Cina è tassabile esclusivamente in quest’ultimo Paese a patto che il contribuente non disponga di una stabile organizzazione in Italia o non vi soggiorni per più di 183 giorni nell’anno di riferimento. In caso contrario il reddito “italiano” è imponibile in Italia.
Risposta n. 387 del 12 luglio 2023 Dipendenti BCE: per la tassazione dei redditi prevale il diritto convenzionale UE
Il funzionario italiano della Bce, con residenza in Germania al solo fine dello svolgimento delle proprie funzioni presso l’istituzione europea, intenzionato a trasferire in quel Paese anche il proprio centro di interessi vitali, conserva la residenza fiscale italiana fino a quando sarà dipendente della Bce. Il diritto convenzionale Ue prevale su quello interno.