Novità normative e ultime circolari emesse
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 256 del 2 novembre 2023 è stato pubblicato il Decreto Legislativo 18 ottobre 2023, n. 152, sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati.
Il decreto riporta modifiche al Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, ed è in vigore dal 17 novembre 2023.
Le modifiche riguardano: requisiti dei lavoratori altamente qualificati, Carta blu UE, comunicazioni e ruoli ministeri Lavoro e Interno.
Mediatore familiare: in Gazzetta il Decreto che regolamentata la disciplina professionale
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 31 ottobre 2023, n. 255 il D.M. 27 ottobre 2023, n. 151, con il quale il Ministero delle imprese e del made in Italy regolamenta la disciplina professionale del mediatore familiare
Il mediatore familiare è la figura professionale terza e imparziale, con una formazione specifica, che interviene nei casi di cessazione o di oggettive difficoltà relazionali di un rapporto di coppia, prima, durante o dopo l'evento separativo. Il mediatore opera al fine di facilitare i soggetti coinvolti nell'elaborazione di un percorso di riorganizzazione di una relazione, anche mediante il raggiungimento di un accordo direttamente e responsabilmente negoziato e con riferimento alla salvaguardia dei rapporti familiari e della relazione genitoriale, ove presente.
ermi restando i requisiti di onorabilità, l'attività di mediatore familiare è inoltre consentita a coloro che, alla data di entrata in vigore del decreto, sono già in possesso dell'attestato di mediatore familiare, conseguito con la frequenza di un corso di almeno duecentoventi ore e il superamento dell'esame finale, e documentano lo svolgimento di attività di mediazione familiare nel biennio precedente. Restano fermi gli obblighi formativi di aggiornamento professionale periodico da assolvere con cadenza annuale a decorrere dal 31 dicembre 2023.
INPS
Ammortizzatore unico: gestione e rettifica istanze scartate
L’INPS, con il messaggio n. 3825 del 31 ottobre 2023, ha fornito le istruzioni operative per la consultazione delle domande, la gestione degli esiti e l’invio delle istanze di rettifica relativi al nuovo ammortizzatore sociale unico introdotto dall’art. 7 del D.L. 61/2023 (L. 100/2023) a sostegno di datori di lavoro e lavoratori dipendenti colpiti dagli eccezionali eventi alluvionali del maggio 2023.
Per ogni domanda presentata tramite il servizio di “Comunicazione Bidirezionale”, il datore di lavoro richiedente riceve una risposta con gli esiti dei controlli effettuati in fase di istruttoria della domanda.
Nel caso in cui venissero riscontrate anomalie, alla comunicazione di risposta vengono allegati due file: il primo con gli esiti delle singole domande presentate, il secondo con le decodifiche dei codici di errore.
Riforma del Lavoro sportivo – obblighi contributivi
Con la circolare n. 88 del 31 ottobre 2023 l'INPS pubblica i chiarimenti sulla nuova disciplina per i contributi previdenziali e assistenziali dovuti per i lavoratori del settore sportivo sia dilettantistico che professionistico a seguito dell'entrata in vigore della legge 36/ 2021 il primo luglio scorso.
L'istituto riepiloga i principali contenuti della legge delega per la riforma dello sport e la disciplina specificata dai decreti attuativi e correttivi con riguardo in particolare a:
- definizione dei lavoratori sportivi e
- al regime contributivo applicabile a ciascuna categoria, tabella aliquote e con relativi adempimenti e scadenze.
MINISTERO DEL LAVORO
Decreto flussi: le istruzioni per la domanda di nulla osta
È stata pubblicata la Circolare congiunta dal Ministero dell'Interno, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 27 ottobre 2023 che riporta le indicazioni operative per l'attuazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2023, concernente la programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari stagionali e non nel territorio dello Stato per il triennio 2023-2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 231 del 3 ottobre 2023.
Saranno complessivamente 136.000 i lavoratori non comunitari che potranno fare ingresso regolarmente in Italia grazie al decreto flussi 2023: 52.770 ingressi per lavoro subordinato non stagionale, 680 ingressi per lavoro autonomo e 82.550 ingressi per lavoro subordinato stagionale.
A partire dalle 9:00 del 30 ottobre 2023 e fino al 26 novembre 2023 sarà disponibile l'applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda all'indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it/. Il sistema sarà disponibile con orario 08:00 – 20:00 tutti i giorni della settimana, sabato e domenica compresi.
Le istanze potranno essere trasmesse, in via definitiva, esclusivamente con le consuete modalità telematiche, a decorrere da:
- ore 9:00 del 2 dicembre 2023 (sessantesimo giorno dalla data di pubblicazione in G.U., art. 8, comma 1, lett. a) del D.P.C.M.) per gli ingressi di cui all'art. 6, comma 3, lett. a), per lavoro non stagionale;
- ore 9:00 del 4 dicembre 2023 (sessantaduesimo giorno dalla data di pubblicazione in G.U., art. 8, comma 1, lett. a) del D.P.C.M.) per gli ingressi di cui all'art. 6, comma 3, lett. b) e commi 4, 5 e 6;
- ore 9:00 del 12 dicembre 2023 (settantesimo giorno dalla data di pubblicazione in G.U. art. 8, comma 1, lett. c) del D.P.C.M.) per gli ingressi di cui all'art. 7;
Tutte le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2023. Qualora l'istanza non rientrasse in quota in base all'ordine cronologico di presentazione, il datore di lavoro visualizzerà sul portale ALI il seguente avviso "La pratica risulta al momento non in quota".
Per l'inoltro telematico delle istanze sul sito https://portaleservizi.dlci.interno.it/ è necessario il possesso di un'identità SPID o della CIE.
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
Rivalutazione delle sanzioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la nota n. 724 del 30 ottobre 2023, comunica ai propri ispettori le istruzioni sull’applicazione della rivalutazione delle ammende e delle sanzioni amministrative in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro (Decreto Direttoriale n. 111 del 20 settembre 2023).
La rivalutazione applicata è pari al 15,9% e va calcolato sugli importi delle sanzioni previste dal Decreto Legislativo n. 81/2008 già aumentati del 10% per effetto della Legge n. 145/2018, art. 1, comma 445, lettera d), n. 2.
La rivalutazione trova applicazione esclusivamente con riferimento alle violazioni commesse a far data dal 6 ottobre 2023. Inoltre, l’incremento non si applica alle “somme aggiuntive” previste dall’art. 14 del Decreto Legislativo n. 81/2008 che occorre versare ai fini della revoca del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, le quali non costituiscono «propriamente sanzione»
INAIL
Riforma del lavoro sportivo: la circolare INAIL
L’Inail, con la la circolare n. 46 del 27 ottobre 2023, rende noto le indicazioni per l’assicurazione dei lavoratori subordinati sportivi e dei titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di carattere amministrativo-gestionale, come indicati dal decreto legislativo n. 36/2021.
Dal 1° luglio 2023 sono tutelati dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali i lavoratori subordinati sportivi, indipendentemente dal settore professionistico o dilettantistico, i giovani atleti assunti con contratto di apprendistato, i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di carattere amministrativo-gestionale resi in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche, delle federazioni sportive nazionali, delle discipline sportive associate e degli enti di promozione sportiva, anche paralimpici, riconosciuti dal CONI o dal CIP e i prestatori di lavoro occasionale.
La circolare indica anche quali sono i soggetti non tutelati.
Sono, inoltre, riassunte le disposizioni in materia di lavoro sportivo connesse ai profili assicurativi di competenza dell’Istituto ed è precisato che, ai fini della determinazione dei premi assicurativi, si applicano le retribuzioni e i riferimenti tariffari stabiliti dal decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 21 novembre 2022.
Infine, sono fornite indicazioni per i committenti e i datori di lavoro che devono assicurare dal 1° luglio 2023 i lavoratori titolari di collaborazioni coordinate e continuative di carattere amministrativo-gestionale o i lavoratori sportivi subordinati del settore dilettantistico
AGENZIA DELLE ENTRATE
Modifica della denominazione nell’Archivio Comuni e Stati Esteri del Comune di Montemagno
L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 59 del 2 novembre 2023, procedere ad aggiornare la denominazione del paesino Montemagno in provincia di Asti che a far data dal 2 novembre 2023, si chiamerà “Montemagno Monferrato”.L’aggiunta della locuzione è stata richiesta sia per connotare storicamente il Comune sia per valorizzarlo maggiorente dal punto di vista turistico, considerato che il Monferrato è stato inserito nel patrimonio Unesco. L’aggiornamento è stato disposto con delibera regionale n. 295-22099/2023, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 42 – Supplemento ordinario n. 1, del 19 ottobre 2023. Il codice amministrativo nazionale F556 del Comune è rimasto invariato.
Modifica della denominazione nell’Archivio Comuni e Stati Esteri del Comune di Popoli
L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 59 del 2 novembre 2023, procedere ad aggiornare la denominazione del comune Città di “Popoli” in provincia di Pescara. Il Comune abruzzese a partire dal 13 luglio 2023 è diventato Città di “Popoli Terme”. La modifica è stata attuata dalla legge regionale n. 32/2023, pubblicata sul Bollettino ufficiale ordinario della Regione Abruzzo n. 28, del 12 luglio 2023. Nessuna modifica, invece, per il codice amministrativo nazionale G878 del Comune.
Sisma Italia Centrale: online la guida aggiornata sugli incentivi per la ricostruzione
L’Agenzia delle Entrate, con comunicato del 31 ottobre 2023, informa che ha reso disponibile sul proprio sito istituzionale il vademecum aggiornato sul contributo per gli interventi di riparazione degli edifici danneggiati dal sisma del 2016/2017. La pubblicazione, dal titolo "Ricostruzione post sisma Italia Centrale e Superbonus 110%", contiene le indicazioni operative utili alla luce delle ultime modifiche normative
L’obiettivo è quello di offrire ai cittadini, ai professionisti e agli operatori economici informazioni complete e puntuali sulle opportunità offerte dalle norme con particolare riguardo all’uso combinato del Superbonus e degli altri incentivi fiscali con il contributo per la riparazione degli edifici danneggiati.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLO
Risposta n. 452 del 2 novembre 2023 – Carried interest: la rilevanza delle clausole di leavership
In tema di carried interest, l'eventuale presenza di clausole di leavership, che condizionino la distribuzione dei proventi all'esistenza del rapporto di lavoro, può costituire un elemento suscettibile di attrazione di tali emolumenti nella relativa categoria del reddito di lavoro dipendente, ma la strutturazione di un adeguato meccanismo di vesting, volto a garantire una graduale e permanente titolarità delle quote sottoscritte proporzionale al periodo di detenzione delle stesse, può rappresentare una meritevole condizione positiva per l'assoggettamento dei proventi connessi alle quote speciali ai redditi di natura finanziaria.