Novità normative e ultime circolari emesse
INPS
Progetto “Sportello Unico INPS Invalidità Civile”. Primo rilascio
L’INPS, con il messaggio n. 4193 del 24 novembre 2023, comunica il rilascio di una prima versione del Portale della Disabilità, con la finalità di creare un canale integrato e completo di informazioni di interesse per questa platea di cittadini.
Attraverso tale Portale dedicato, il cittadino può accedere e seguire gli sviluppi dell’iter avviato per il riconoscimento delle prestazioni di invalidità civile, cecità e sordità civile, disabilità, nonché dei benefici di cui alla Legge n. 68, del 12 marzo 1999, e alla Legge n. 104, del 5 febbraio 1992.
Accesso alla pensione anticipata per i lavoratori precoci e all’indennità di APE sociale
Con il messaggio n. 4192 del 24 novembre 2023, l’INPS fornisce le istruzioni circa la possibilità, per I lavoratori disoccupati che hanno risolto il rapporto di lavoro in seguito d accordo consensuale di accedere alla pensione anticipata per i lavoratori precoci e all’indennità di APE sociale. La normativa in vigore in materia di APE sociale e pensione anticipata per i lavoratori precoci, prevede infatti alcune ipotesi tassative di cessazione del rapporto di lavoro per coloro che accedono ai benefici in qualità di disoccupati.
Lavoratori sportivi – tutele in caso di malattia. Precisazioni
L’INPS, con il mess. 24 novembre 2023 n. 4182, fornisce alcune indicazioni relative alla contribuzione e agli adempimenti legati alla malattia dei lavoratori sportivi iscritti all’INPS e alla Gestione separata. Anche i lavoratori sportivi sono tenuti a richiedere e presentare il certificato medico per ricevere l’indennità di malattia. Si applicano infatti le disposizioni previste per la generalità dei lavoratori subordinati e per gli iscritti alla Gestione separata. L’importo della contribuzione è pari al 2,22 per cento. Restano esclusi gli autonomi e i lavoratori coordinati e continuativi nel professionismo, non tenuti al versamento della contribuzione di finanziamento dell’assicurazione.
Reddito di cittadinanza: stop alle domande dal 30 novembre 2023
L’INPS, con il messaggio n. 4179 del 24 novembre 2023, informa che lLegge di Bilancio 2023, all’articolo 1, comma 318, ha disposto ha disposto la cessazione della misura del Reddito di Cittadinanza (Rdc), a far data dal 1° gennaio 2024.
Per coloro che hanno la misura in essere, la fruizione del beneficio terminerà al 31 dicembre 2023, anche nel caso in cui non siano trascorse le diciotto mensilità previste dalla normativa Rdc, fatto salvo il riconoscimento successivo di possibili rate arretrate e la liquidazione di quanto eventualmente spettante a titolo di AUU fino a febbraio 2024.
La Carta Rdc resterà, pertanto, operativa nei primi mesi del 2024 per consentire l’utilizzo degli importi accreditati.
Tenuto conto, peraltro, dei termini di erogazione del beneficio dal mese successivo a quello della richiesta, non potranno essere acquisite nuove domande di Reddito di cittadinanza oltre la data del 30 novembre p.v.
Recupero agevolazione under 36 per riqualificazione del rapporto. Chiarimenti
L’INPS, con il messaggio n. 4178 del 24 novembre 2023, fornisce alcuni chiarimenti in caso di disconoscimento dell’agevolazione giovani (Under 30 o Under 36) qualora l’INPS venga a conoscenza che un precedente a rapporto di lavoro era stato successivamente riqualificato.
L’Istituto chiarisce che la restituzione della decontribuzione fruita in caso di assunzione di giovane under 30 o under 36 opera solo nel caso in cui l’attuale datore di lavoro sia il medesimo datore titolare del rapporto di lavoro riqualificato a seguito di accertamento ispettivo.
Viceversa, qualora il datore di lavoro, che sta fruendo o ha già fruito dei menzionati incentivi all’assunzione di giovani, sia un soggetto diverso dal datore di lavoro titolare del rapporto riqualificato, lo stesso può godere legittimamente del beneficio in quanto, alla data di assunzione incentivata, riteneva in buona fede che il lavoratore fosse il legittimo destinatario dell’agevolazione. Ciò in considerazione del fatto che all’atto dell’assunzione tale circostanza non era conosciuta.
Assegno straordinario: compilazione flusso Uniemens
L'INPS, con il messaggio INPS n. 4175 del 24 novembre 2023 n. 4175 pubblica i chiarimenti in merito all'esposizione in denuncia della contribuzione correlata all'assegno straordinario a sostegno del reddito a carico dei datori di lavoro destinatari dei Fondi di solidarietà di cui al decreto legislativo 14 settembre 2015, n.148.
Nello specifico, l'Istituto fornisce indicazioni relative alle modalità di composizione del flusso Uniemens per gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD).
Ad integrazione delle indicazioni già fornite con le circolari n. 123/2011, 90/2015, 104/2015 l'INPS specifica che per consentire l'esatta assegnazione dei dati in estratto conto è necessario valorizzare con il tipo copertura “X” l'elemento <Settimana> dalla competenza del mese di Dicembre 2023.
Restano ferme le modalità di compilazione degli elementi del flusso Uniemens già fornite con le citate circolari in merito al <TipoLavoratore> e <DatiRetributivi>.
Fondo solidarietà trasporto aereo: modalità di pagamento delle prestazioni
Nel messaggio n. 4139 del 21 novembre 2023, l’INPS chiarisce le modalità di svolgimento del nuovo processo di gestione dei pagamenti delle prestazioni integrative del Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale. In particolare, vengono specificati I criteri di calcolo del c.d. periodo mobile e si prevede la trasmissione corretta dei dati retributivi di riferimento entro il mese di dicembre 2023.
Inoltre precisa che in presenza di mensilità interamente non lavorate, i datori di lavoro, in sede di denuncia individuale, sono tenuti a esporre nell’apposito campo del flusso Uniemens il valore zero.
Congedo straordinario e permessi legge 104
Con messaggio numero 4143 del 22 novembre 2023 l’Inps fornisce indicazioni sul riconoscimento del congedo straordinario di cui all’articolo 42, comma 5, del decreto legislativo n. 151/2001 e dei permessi di cui all’articolo 33 della legge n. 104/1992 in favore di più richiedenti per assistere lo stesso soggetto con disabilità in situazione di gravità.
Fermo restando che il congedo straordinario non può essere riconosciuto a più di un lavoratore per l’assistenza alla stessa persona con disabilità grave, è invece possibile autorizzare sia la fruizione del predetto congedo che la fruizione dei permessi di cui all’articolo 33 della legge n. 104/1992 a più lavoratori per l’assistenza allo stesso soggetto con disabilità grave, alternativamente e purché non negli stessi giorni.
Conseguentemente, può essere accolta una domanda di congedo straordinario relativa a periodi per i quali risultino già rilasciate autorizzazioni per la fruizione di tre giorni di permesso mensili di cui all’articolo 33, comma 3, della legge n. 104/1992, o del prolungamento del congedo parentale (art. 33 del decreto legislativo n. 151/2001) o delle ore di permesso alternative al prolungamento (art. 33, comma 2, della legge n. 104/1992 e art. 42, comma 1, del decreto legislativo n. 151/2001)per assistere la stessa persona disabile in situazione di gravità.
INAIL
L’INAIL, con circolare n. 49 del 14 novembre 2023, ha fornito le istruzioni operative sul fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni in occasione delle attività formative, istituito dall’art. 17, c. 1, D.L. 48/2023 (L. 85/2023).
Per l’accesso al sostegno economico gli aventi diritto devono presentare domanda direttamente alla sede INAIL di competenza o inviarla a mezzo di PEC o raccomandata A/R utilizzando l’apposito modulo, allegando copia del documento d’identità del sottoscrittore entro i seguenti termini:
- infortuni accaduti dal 2 gennaio 2018 al 21 ottobre 2023: entro il 18 febbraio 2024;
- infortuni accaduti dal 22 ottobre 2023: entro novanta giorni dalla data del decesso del soggetto vittima dell'evento lesivo.
I termini indicati sopra sono a pena di inammissibilità.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Contributo a fondo perduto per spese edilizie al 90%, fruibile al 100%
L'Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 24 novembre 2023 ha stabilito che Il contributo a fondo perduto previsto per consentire a coloro che versano in situazioni reddituali non favorevoli, cioè con redditi che non superano i 15mila euro, di accedere nel 2023 al Superbonus 90% può essere fruito nella misura del 100 per cento.
Bonus gasolio autotrasportatori. Pronto il codice tributo
L'Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 63 del 24 novembre 2023 istituisce il codice tributo “7056” per la fruizione del credito d'imposta a favore delle imprese di trasporto aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia che svolgono le attività indicate nell'articolo 24-ter, comma 2, lettera a), numero 2) del Testo unico per le imposte sulla produzione e sui consumi (Dlgs. n. 504/1995). La misura di favore è stata introdotta dal Dl “Aiuti-ter” che ha previsto un contributo a favore degli autotrasportatori con sede in Italia, sotto forma di credito d'imposta, per l'acquisto del gasolio, nel primo trimestre dell’anno 2022. In particolare, l’agevolazione è attribuibile nella misura massima del 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre del 2022 per l'acquisto del gasolio impiegato in veicoli, di categoria euro 5 o superiore, utilizzati per l'esercizio delle dette attività, al netto dell’Iva, comprovato mediante le relative fatture d'acquisto.
Bonus per gasolio per trasporto di persone su strada: pubblicato il codice tributo
Con la risoluzione n. 64 di oggi, 24 novembre 2023, l'Agenzia delle entrate istituisce il codice tributo “7055”. Deve essere indicato nel modello F24 dalle imprese che effettuano i servizi di trasporto di persone su strada, per usufruire in compensazione del credito d’imposta riconosciuto per l’acquisto di gasolio.
Possono usufruire del bonus per l’acquisto di gasolio le imprese dell’elenco trasmesso dal ministero dei Trasporti all’Agenzia, ogni beneficiario può visualizzare la somma fruibile nel proprio cassetto fiscale
Bonus non utilizzabili la comunicazione sulla “Piattaforma cessione crediti”
L'Agenzia delle Entrate con il provvedimento 23 novembre 2023, ha reso disponibile sul sito dell’Agenzia, a partire dal 1° dicembre 2023, una nuova funzionalità nella “Piattaforma cessione crediti” per i crediti inutilizzabili. Il servizio, messo a punto da Entrate e Sogei, deve essere utilizzato dall’ultimo cessionario, in caso di esercizio delle opzioni per la cessione del credito e dello sconto in fattura (articolo 121, comma 1, lettere a) e b), del Dl n. 34/2020), per comunicare alle Entrate che i crediti edilizi non sono utilizzabili per un evento diverso dalla scadenza dei termini.
Piattaforme online le modalità per lo scambio delle informazioni
Con il provvedimento del 20 novembre 2023, l'Agenzia delle Entrate stabilisce le regole operative del Dlgs n. 32/2023, il quale, a sua volta, ha dato attuazione alla direttiva Ue 2021/514, la Dac7, sullo scambio automatico delle informazioni nel settore fiscale forniti dai gestori di piattaforme online.
Entro il 31 gennaio 2024 i gestori di piattaforme digitali residenti in Italia e ad alcune condizioni i gestori stranieri “non-Ue” (Fpo), dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati sulle vendite di beni e prestazioni di servizi realizzate dagli utenti attraverso i loro siti e app. Entro il successivo 29 febbraio, il Fisco italiano condividerà queste informazioni con le autorità degli altri paesi Ue, in base allo Stato di residenza del venditore, ricevendo a sua volta quelle relative ai venditori (persone fisiche o giuridiche) residenti in Italia. Questo e altro.
L'Agenzia delle Entrate, con Il provvedimento del 20 novembre 2023, rientra tra le previsioni del decreto legislativo n. 153 del 18 ottobre scorso, di recepimento della direttiva (Ue) n. 2020/284, che ha delegato al direttore delle Entrate Ruffini la definizione delle modalità e dei termini della comunicazione che i Prestatori di servizi di pagamento (Psp) operanti in Italia dovranno inviare all’Amministrazione finanziaria a partire dal 1° gennaio 2024. Le informazioni veicolate dai Psp, relative ai pagamenti transfrontalieri e ai soggetti beneficiari, saranno destinate al Cesop, il sistema elettronico centrale europeo di informazioni sui pagamenti che consentirà agli esperti di frodi Iva degli Stati membri (funzionari Eurofisc) di operare incroci tra soggetti pagatori, pagamenti e soggetti beneficiari dei pagamenti, al fine di intercettare comportamenti irregolari nell’assolvimento degli obblighi Iva.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLO
L’ente di assistenza e beneficenza, il cui scopo è sostenere gli orfani del personale di un Ministero, oltre che tramite donazioni volontarie, anche attraverso i canoni provenienti dalla locazione di immobili di sua proprietà, senza realizzare alcuna attività organizzata in forma d’impresa, può fruire della riduzione a metà dell'aliquota Ires. È, infatti riconducibile tra ''enti di assistenza e beneficenza'', di diritto pubblico, individuati dall'articolo 6, comma 1, del Dpr n. 601/1973, come precisato dalla circolare n. 15/2022
Le prestazioni rese ai clienti alloggiati nelle unità da diporto dell’albergo nautico diffuso, consistenti nell'utilizzo delle stesse imbarcazioni per brevi navigazioni da diporto e/o piccole escursioni limitrofe, senza l'ausilio di equipaggio da parte dall'armatore/gestore della struttura” scontano l’Iva ordinaria del 22 per cento.