Cinque giorni di tolleranza previsti. Tempestivi i pagamenti effettuati entro il 5.2
Appuntamento con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione il prossimo 31 gennaio per il versamento della prima o unica rata della definizione agevolata delle cartelle per i soggetti che, alla data del 1° maggio 2023, avevano la residenza ovvero la sede operativa o legale nei territori colpiti dal maltempo, indicati nell’allegato 1 al D.L. n. 61/2023 (c.d. Decreto Alluvioni), convertito con modificazioni dalla legge n. 100/2023. Lo ha reso noto lo stesso Ente, con un comunicato diffuso il 25 gennaio scorso, nel quale ha specificato che rispetto al termine del 31 gennaio saranno considerati tempestivi i versamenti effettuati entro il 5 febbraio, visti i consueti cinque giorni di tolleranza. Nella nota si ricorda, inoltre, che tali soggetti beneficiano di una proroga di tre mesi per tutte le scadenze riferite alla rottamazione-quater. Per i pagamenti devono essere utilizzati i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute, disponibili anche sul sito in area riservata. L’AE-Riscossione ha anche chiarito che nel caso in cui il versamento non venga eseguito, sia effettuato oltre il termine ultimo o sia di ammontare inferiore rispetto all’importo previsto, verranno meno i benefici della definizione agevolata e quanto già corrisposto sarà considerato a titolo di acconto sul debito residuo. Per conoscere tutte le modalità di pagamento è possibile consultare la pagina dedicata sul portale agenziaentrateriscossione.gov.it.
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