
Definiti requisiti, procedure e codici Uniemens nei processi di esodo
Fornite le istruzioni operative sull’assegno straordinario, e sulla contribuzione correlata, a carico del Fondo di solidarietà bilaterale per la Filiera delle telecomunicazioni, istituito dal decreto interministeriale 4 agosto 2023 e pienamente operativo dal 15 febbraio 2024. Lo rende noto l’Inps con la circolare n. 144 del 19 novembre scorso, in cui precisa che l’assegno straordinario è riconosciuto ai lavoratori in esubero che maturano i requisiti per la pensione di vecchiaia o anticipata entro 60 mesi dalla cessazione del rapporto, nel quadro di specifici accordi sindacali aziendali. La prestazione, erogata per tredici mensilità, ha un valore pari al trattamento pensionistico spettante al momento dell’uscita e decorre dal primo giorno del mese successivo alla cessazione del rapporto, senza soluzione di continuità. Per attivare la procedura – spiega l’Istituto – il datore di lavoro deve innanzitutto trasmettere, tramite il “Cassetto previdenziale del contribuente”, l’accordo sindacale e la domanda di accesso alla prestazione straordinaria (modello AP159), e presentare quindi in modalità telematica, attraverso il “Portale prestazioni esodo”, la domanda di assegno straordinario. Contestualmente è tenuto a versare mensilmente la provvista necessaria a coprire l’assegno e la relativa contribuzione correlata, utile sia ai fini del diritto sia della misura del futuro trattamento pensionistico, calcolata sulla “retribuzione persa” e denunciata nel flusso Uniemens attraverso il nuovo codice “FT” nell’elemento <TipoLavoratore> dei <DatiRetributivi> per i lavoratori interessati. Le informazioni così esposte generano nel DM2013 virtuale il codice “M139”, riferito al contributo straordinario destinato alla copertura della contribuzione correlata. Illustrate, infine, le istruzioni contabili.
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