
Novità normative e ultime circolari emesse
La tutela dell'ambiente in Costituzione
È stata pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio 2022, la Legge Costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1, con le modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione . che inserisce la tutela dell'ambiente tra i principi fondamentali della Costituzione.
Il provvedimento modifica gli articoli 9 e 41 della Costituzione e incide direttamente sullo Statuto delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano in materia di tutela degli animali.
L’Articolo 9 fa parte degli articoli “fondamentali” della Costituzione. In esso era già contenuta la tutela del patrimonio paesaggistico e del patrimonio storico e artistico della Nazione, con la riforma si attribuisce alla Repubblica anche la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi e viene specificato esplicitamente un principio di tutela per gli animali.
La modifica all’articolo 41, invece, sancisce che la salute e l’ambiente siano paradigmi da tutelare da parte dell’economia, al pari della sicurezza, della libertà e della dignità umana. E lo stesso articolo modificato sancisce anche come le istituzioni, attraverso le leggi, i programmi e i controlli, possano orientare l’iniziativa economica pubblica e privata non solo verso fini sociali ma anche verso quelli ambientali.
Le modifiche sono vigenti dal 9 marzo 2022.
Modalità per l’erogazione dei contributi alle imprese operanti nei servizi di ristorazione collettiva
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio 2022, il decreto 23 dicembre 2021 del Ministero dello Sviluppo Economico con i criteri e le modalità per l’erogazione dei contributi in favore delle imprese operanti nei servizi di ristorazione collettiva.
Per imprese operanti nei servizi della ristorazione collettiva si intendono le imprese che svolgono servizi di ristorazione definiti da un contratto con un committente, pubblico o privato, per la ristorazione non occasionale di una comunità delimitata e definita, quale, a titolo esemplificativo, ristorazione per scuole, uffici, università, caserme, strutture ospedaliere, assistenziali, socio-sanitarie e detentive, la cui attività, come comunicata con il modello AA7/AA9 all’Agenzia delle entrate è individuata da uno dei seguenti codici ATECO 2007:
–56.29.10 – Mense;
–56.29.20 – Catering continuativo su base contrattuale.
Possono beneficiare degli aiuti le imprese operanti nei servizi della ristorazione collettiva che, nell’anno 2020, hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 15% rispetto al fatturato del 2019.
Per le imprese costituite nel corso dell’anno 2019, la riduzione del fatturato è rapportata al periodo di attività del 2019 decorrente dalla data di costituzione e iscrizione nel registro delle imprese, prendendo in considerazione il fatturato registrato nel predetto periodo e il fatturato registrato nel corrispondente periodo del 2020.
Indennità ai lavoratori in somministrazione del comparto sanità
Il Ministero della Salute ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio 2022, il Decreto 30 novembre 2021 con la definizione dell’importo e le modalità di dell’indennità connessa all’emergenza epidemiologica in atto, da riconoscersi ai lavoratori in somministrazione del comparto sanità in servizio alla data del 1° maggio 2021, nonché le modalità di erogazione dell’indennità stessa.
Cessione del credito pubblicato il decreto correttivo
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 47 del 25 febbraio 2022, il Decreto legge n. 13 del 25 febbraio 2022 che alleggerisce il giro di vite imposto dal “Sostegni-ter” alla disciplina della cessione dei crediti legati a interventi edilizi e di quelli emergenziali anti Covid, ammettendo fino a un massimo di tre trasferimenti, purché effettuati in “ambiente controllato”, tra determinati soggetti “vigilati”. In ogni caso, dopo la prima comunicazione dell’opzione, non saranno possibili cessioni parziali; a tal fine, dal 1° maggio, il credito sarà “bollinato”, viaggiando con un codice identificativo univoco. Sono poi fissate severe sanzioni pecuniarie e penali nei confronti di chi rilascia asseverazioni infedeli o false attestazioni di congruità delle spese. Per i crediti d’imposta sottoposti a sequestro dall’autorità giudiziaria, viene previsto lo slittamento dei termini per il loro utilizzo. Infine, è stabilito che, per gli interventi edili di importo superiore a 70mila euro, i benefici fiscali spettano solo se sono applicati i contratti collettivi di settore, circostanza da evidenziare nell’atto di affidamento dei lavori e nelle relative fatture.
INPS
Ricongiunzione contributiva per liberi professionisti
Con la circolare n. 30 del 24 febbraio 2022 l'INPS fornisce le tabelle e le relative istruzioni riguardanti i coefficenti da utilizzare per i piani di ammortamento degli oneri di ricongiunzione relativi alle domande presentate dai liberi professionisti nel corso dell’anno, aggiornati in base al tasso di variazione ISTAT.
Viene infatti ricordato che la legge prevede la possibilità di pagare l’onere di ricongiunzione ratealmente con la maggiorazione di un interesse annuo composto pari al tasso di variazione medio annuo dei prezzi dell'anno precedente.
A questo fine INPS comunica di aver aggiornato le tabelle allegate alla circolare n. 26 del 16 febbraio 2021 in base al tasso di variazione accertato dall'ISTAT per il 2021, pari a +1,9%.
Ripresa dei versamenti dei contributi sospesi per le associazioni sportive
Con il messaggio n. 884 del 23 febbraio 2022, l’INPS pubblica le istruzioni relative alla sospensione e alla ripresa dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali da parte degli organismi sportivi.
Il versamento dei contributi sospesi può essere effettuato, senza applicazione di sanzioni e interessi, in unica soluzione entro il 31 marzo 2022 o mediante rateizzazione, fino a un massimo di nove rate mensili di pari importo, con scadenza della prima rata entro il 31 marzo 2022.
Calcolo della pensione: neutralizzazione contributi per disoccupazione
L’INPS, con il messaggio n. 883 del 23 febbraio 2022, spiega gli effetti della sentenza della Corte costituzionale n. 82/2017 sul calcolo della retribuzione pensionabile nei casi in cui le ultime 260 settimane di contribuzione comprendano contributi per disoccupazione non necessari a raggiungere i requisiti minimi per la pensione.
In particolare, il messaggio indica i criteri applicativi della neutralizzazione dei periodi di contribuzione per disoccupazione qualora questa neutralizzazione determini un importo della pensione più favorevole.
I periodi di contribuzione per disoccupazione sono quelli che derivano dall’erogazione di indennità di disoccupazione (ordinaria, ai rimpatriati e agricola), Assicurazione Sociale per l'Impiego (ASpI), mini-ASpI e Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego ( NASpI ).
La ricostituzione dei trattamenti pensionistici avviene a domanda degli interessati e ha effetto dall’originaria decorrenza della pensione. La corresponsione degli arretrati avverrà nei limiti della prescrizione.
Con un successivo messaggio l’INPS fornirà le istruzioni operative.
Rilascio nuova procedura “Richiesta della Carta europea della disabilità in Italia” (CED)
L’INPS, con messaggio n. 8553 del 22 febbraio 2022, rende noto che è disponibile sul proprio sito internet la nuova procedura “Richiesta della Carta europea della disabilità in Italia”, tramite la quale il cittadino può presentare la domanda per ottenere la Carta europea della disabilità.
La procedura è accessibile direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei servizi (CNS).
Fondo tesoreria in caso di passaggio ad ente pubblico
L’INPS, con il messaggio n. 851 del 22 febbraio 2022, commenta le regole di versamento e denuncia della contribuzione dovuta al Fondo di Tesoreria per fornire le istruzioni applicative utili in caso di passaggio diretto di dipendenti ad un ente pubblico. L’Istituto fornisce altresì i codici di gestione del trattamento di fine rapporto da esporre nel flusso di denuncia Uniemens e Lista PosPA nelle ipotesi di trasferimento di lavoratori a seguito di procedura di mobilità.
Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali. I chiarimenti dell’INPS
L’INPS, con la circolare n. 29 del 21 febbraio 2022, si sofferma sul Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali per illustrare le modalità di richiesta ed erogazione dell’assegno di integrazione salariale. L’Istituto illustra le causali di intervento, tempi e modalità di presentazione della relativa istanza e detta le istruzioni per l’esposizione degli importi anticipati al lavoratore all’interno del flusso Uniemens.
MINISTERO DEL LAVORO
Comunicazioni obbligatorie per i contratti di rete d'impresa
Il Ministero del lavoro ha pubblicato il DM n. 205 del 29 ottobre 2021 , con il quale il Dicastero ha definito le modalità operative delle comunicazioni telematiche di inizio, di distacco, trasformazione, proroga e cessazione dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità per il tramite del modello "Unirete", messo a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sul sito Servizi Lavoro e aggiornato con decreto direttoriale.
A partire da oggi, le imprese aderenti a un contratto di rete dovranno eseguire le comunicazioni per il tramite di un soggetto individuato (l'impresa referente) nell'ambito del contratto di rete, quale incaricato alle comunicazioni previste dalle disposizioni vigenti.
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
Comunicazioni dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità indicazioni operative.
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con nota n. 315 22 del febbraio 2022, precisa che, a far data dal 23 febbraio 2022, le imprese aderenti a un contratto di rete, per il tramite di un soggetto individuato (impresa referente) nell’ambito del contratto di rete quale incaricato alle comunicazioni previste dalle disposizioni vigenti, dovranno eseguire le predette comunicazioni attraverso il modello “Unirete”, accessibile dal sito www.servizi.lavoro.gov.it.
Per i rapporti di lavoro in codatorialità già in essere alla predetta data, sarà possibile effettuare le comunicazioni entro il 24 marzo 2022 compreso (trenta giorni decorrenti dall’entrata in vigore del D.M.).
L’impresa referente per le comunicazioni telematiche relative alla codatorialità sarà l’unica responsabile per eventuali omissioni riferite a dette comunicazioni.
INAIL
Assicurazione lavoratori autonomi iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo
L’INAIL, con la circolare n. 11 del 24 febbraio 2022, fornisce indicazioni sull’obbligo assicurativo contro gli infortuni per i lavorati autonomi dello spettacolo,
Dopo alcune precisazioni sui lavoratori sportivi, nel riepilogare i soggetti tenuti al versamento del premio assicurativo e agli obblighi di denuncia degli infortuni, la circolare fornisce ulteriori indicazioni in merito alla denuncia di infortuni in itinere ed elenca le categorie di lavoratori dello spettacolo ai quali è estesa l’assicurazione obbligatoria e chiarisce che l’obbligo vige anche per i lavoratori che prestano attività di insegnamento o formazione e attività remunerate di carattere promozionale di spettacoli.
Per l’assicurazione si applicano i premi ordinari e le tariffe dei premi delle gestioni “Industria, Artigianato, Terziario e Altre attività” e sono definite, altresì, le modalità per la liquidazione delle prestazioni indennitarie.
I soggetti assicuranti che non sono titolari di posizioni assicurative attive all’Inail e che si avvalgono alla data del 1° gennaio 2022 di lavoratori autonomi dello spettacolo, in deroga alla normativa vigente, presentano la denuncia di iscrizione entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto 22 gennaio 2022 del Ministro del lavoro . Analogamente i soggetti assicuranti già titolari di Pat, qualora non sia presente il rischio assicurato dei lavoratori dello spettacolo, presentano la denuncia di variazione con l’apposito servizio online entro 30 giorni dalla pubblicazione del predetto decreto.
La circolare, infine, riepiloga tutte le prestazioni economiche, sanitarie e socio-sanitarie nonché integrative a cui hanno diritto i lavoratori.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLO
Risposta n. 87 del 21 febbraio 2022 – Trasmissione dichiarazioni fiscali – presupposti per ottenere l'abilitazione
Per essere abilitata al servizio Entratel, ai soli fini dell'invio telematico delle dichiarazioni, la società che svolge, in via principale, l'attività di consulenza e, in via secondaria, quella di elaborazione dei dati contabili deve essere in possesso della partita Iva e di un codice Ateco che consenta di qualificare l'attività esercitata come "consulenza fiscale" ovvero come attività ad essa affine.
Risposta n. 88 del 22 febbraio 2022 – Vending machine – Memorizzazione e trasmissione dei dati dei corrispettivi
In tema di vending machine, se la medesima operazione è "certificata" mediante l'invio dei corrispettivi direttamente dai "distributori automatici" e anche con fattura elettronica, perché richiesta dal cliente, è plausibile l'annotazione nella sola contabilità generale delle fatture elettroniche, a condizione che il contribuente sia sempre in grado, anche in caso di controlli da parte dell'Amministrazione finanziaria, di dimostrare il collegamento e la riconciliazione puntuale degli importi memorizzati nel sistema Master della Vending Machine e quelli certificati con la fattura elettronica; ciò al fine di evitare la duplicazione, nella liquidazione IVA, di importi già memorizzati elettronicamente e trasmessi telematicamente.
Risposta n. 89 del 25 febbraio 2022 – Applicazione del regime di non imponibilità alle operazioni di bunkeraggio
ai fini dell'applicazione del regime di non imponibilità Iva destinato ai soggetti che svolgono commercio di lubrificanti a navi adibite alla navigazione in alto mare, i fornitori devono indicare nella fattura gli estremi del protocollo di ricezione di quest'ultima, consultabile sul sito webdell’Amministrazione ovvero comunicato dal Cop, a seconda che si tratti di un dichiarante residente ovvero non residente.
AGENZIA DELLE ENTRATE – CONSULENZA GIURIDICA
Consulenza giuridica n. 4 del 23 febbraio 2022 – IVA territorialità – Prestazione complessa
I servizi di manutenzione degli elicotteri resi dal costruttore comunitario ad acquirenti italiani tramite una service station (un centro servizi, anch’esso italiano), rappresentano un’unica prestazione Iva territorialmente rilevante.
ISTAT
TFR – Coefficiente di rivalutazione
L’Istat ha comunicato l’indice relativo al mese di gennaio che è pari a 107,40%. Il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto con riferimento al mese di gennaio 2022 è di 1,184322%