
Novità normative e ultime circolari emesse
In gazzetta la legge di conversione del decreto energia
Pubblicata inGazzetta Ufficiale n. 98 del 28 aprile 2022, la Legge n. 34 del 27 aprile 2022 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17, recante misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.
Il provvedimento recante misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali contiene al suo interno una serie di novità che interessano:
- cessione credito Bonus Edilizi,
- snellimento delle procedure autorizzative per gli impianti rinnovabili e
- stretta sugli impianti di riscaldamento e condizionamento degli edifici pubblici e illuminazione pubblica.
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 97 del 27 aprile 2022, la legge 7 aprile 2022 n. 32 recante “ Deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia “. Il provvedimento entra in vigore dal 12 maggio e contiene deleghe per l’adozione, il riordino e il potenziamento delle disposizioni volte al contrasto della denatalità, attraverso il sostegno della genitorialità e la conciliazione della vita familiare con il lavoro di entrambi i genitori.
Il governo viene delegato per l'adozione il riordino e il potenziamento di disposizioni volte a sostenere la genitorialità e la funzione sociale ed educativa delle famiglie, per
- contrastare la denatalità,
- valorizzare la crescita armoniosa e inclusiva dei bambini e dei giovani,
- sostenere l'indipendenza e l'autonomia finanziaria dei giovani e
- favorire la conciliazione della vita familiare con il lavoro di entrambi i genitori e per sostenere, in particolare, il lavoro femminile.
A questo fine i intende
a) assicurare l'applicazione universale di benefici economici ai nuclei familiari con figli a carico, con criteri di progressività e tenendo conto del numero dei figli a carico;
b) promuovere la genitorialità e la parità tra i sessi all'interno dei nuclei familiari, favorendo l'occupazione femminile
- affermare il valore sociale delle attività educative e di apprendimento, anche non formale, dei figli, con il riconoscimento di agevolazioni fiscali,
- prevedere misure che facilitino la conoscenza dei servizi offerti e l'accesso delle famiglie ai servizi INPS, enti locali e enti del terzo settore monitorare l'impatto degli interventi previsti da parte delle associazioni familiari maggiormente rappresentative, associate nell'ente istituito dalla legge sull'assegno Unico L 46 2021.
Approvazione del modello di dichiarazione ai fini dell'imposta sul consumo di Campione d'Italia
Pubblicato, nella Gazzetta ufficiale n. 98 di ieri, 28 aprile, il decreto firmato lo scorso 12 aprile dal ministro dell’Economia e delle Finanze, che approva il nuovo modello, con le relative istruzioni, per dichiarare, dal periodo d’imposta 2021 in poi, l’imposta locale sul consumo a Campione d’Italia (Ilcci).
INPS
Assegno unico e universale e Reddito di cittadinanza
L’Inps, con circolare n. 53 del 28 aprile 2022, pubblica le istruzioni sulla compatibilità tra Reddito di cittadinanza e assegno unico e universale. L’articolo 7, D.Lgs. 230/2021, istitutivo, a decorrere dal 1° marzo 2022, dell’assegno unico e universale per i figli a carico, prevede la corresponsione d’ufficio di tale assegno in favore dei nuclei familiari percettori di Reddito di cittadinanza. L’Istituto riconosce, congiuntamente e con le modalità di erogazione del Reddito di cittadinanza, una quota supplementare di beneficio economico riferita all’assegno unico e universale, senza che i percettori del Reddito di cittadinanza debbano presentare apposita domanda.
Attestazioni fiscali per il pagamento degli oneri da riscatto, ricongiunzione o rendita
Con il messaggio n. 1799 del 28 aprile 2022, l’Inps comunica che le attestazioni fiscali dei versamenti effettuati nel 2021 per gli oneri da riscatto, ricongiunzione o rendita sono visualizzabili e stampabili sul Portale dei Pagamenti.
L’accesso con codice fiscale e numero pratica (di 8 cifre) consente di visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una singola pratica di riscatto, ricongiunzione o rendita. L’autenticazione mediante le proprie credenziali, invece, consente di visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una o più pratiche.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Autodichiarazione aiuti di Stato emergenza Covid. Invio entro il 30 giugno
L'Agenzia delle entrate, con il provvedimento del 27 aprile 2022, ha pubblicato il modello di dichiarazione sostitutiva, con le relative istruzioni, che le imprese che hanno ricevuto aiuti di Stato negli ultimi due anni di emergenza Covid-19 devono inviare all’Agenzia delle entrate per attestare che l’importo complessivo dei sostegni economici fruiti non superi i massimali indicati nella Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 Temporary Framework e il rispetto delle altre condizioni previste. L’autodichiarazione può essere inviata nel periodo dal 28 aprile al 30 giugno 2022 tramite un apposito servizio web disponibile nell’area riservata del sito o attraverso i canali telematici dell’Agenzia.
Isa. Individuati i criteri di accesso al regime premiale per il 2021
Con il provvedimento del 27 aprile 2022, l'Agenzia delle entrateindividua i livelli di affidabilità fiscale ai quali sono collegati i benefici premiali relativi al periodo d’imposta 2021.Il provvedimento conferma i criteri di accesso degli ultimi due anni, compresa la possibilità che il giudizio possa essere conseguito anche sulla base della media dei punteggi ottenuti a seguito dell’applicazione degli Isa per il periodo d’imposta in corso e quello precedente
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLO
non vi è obbligo, in capo all'intermediario, di sottoscrizione della dichiarazione trasmessa e che la conservazione delle dichiarazioni deve avvenire nel rispetto della normativa vigente, anche qualora si tratti di documenti informatici. Detto obbligo riguarda pure tutti gli altri documenti che gli intermediari trasmettono all'ufficio o gestiscono per i contribuenti.
Nel caso in cui non sia stata effettuata l’imputazione dei crediti esigibili e non ancora riscossi derivanti dall'esercizio della professione legale in Italia, il contribuente, che non svolge più attività professionale e ha impropriamente chiuso la propria partita Iva prima che fossero concluse tutte le attività connesse, dovrà procedere alla richiesta di riattivazione della propria posizione fiscale e, al momento dell'effettivo incasso dei singoli crediti, dovrà rendicontarli tramite l'emissione di una fattura per prestazione di lavoro autonomo e dichiararli come reddito professionale, utilizzando il modello Redditi Pf dell'anno di competenza.
Non sono rilevanti né ai fini Iva né ai fini delle imposte sui redditi e del valore della produzione ai fini dell'Irap le remunerazioni aggiuntive corrisposte, dal 1° settembre 2021 e fino al 31 dicembre 2022, alle farmacie per il rimborso dei farmaci erogati in regime di Servizio sanitario nazionale. Come tutti gli aiuti economici riconosciuti in via eccezionale per fare fronte all’emergenza da Covid-19 sono, infatti, esenti da tassazione.
Possono fruire dell’aliquota ridotta nella misura del 10% le cessioni di animali morti congelati da destinare all’alimentazione dei rettili e rapaci. Secondo le precisazioni dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli si tratta, infatti, di prodotti che non subiscono alcuna lavorazione ad eccezione del congelamento e che possono essere classificati codice NC 05119985 a patto che sia specificatamente dichiarato, nell’imballaggio o nella bolla di accompagnamento, che non sono destinati all'alimentazione umana.
Risposta n. 221 del 27 aprile 2022 – IVA Esenzione per prestazioni proprie case di riposo e simili
Una Onlus che intende fornire a persone affette da disturbi psichici un servizio che prevede sia l’alloggio sia il sostegno di operatori non stabilmente presenti nell’unità assegnata che provvedono a una serie di attività, come i pasti, le visite mediche, le iniziative sociali, non dovrà corrispondere l’Iva sulla retta relativa alla gestione globale del programma.
Nel caso in cui un medico, dopo aver svolto la professione negli Stati Uniti accetta un nuovo lavoro in Italia in modalità smart workingcon un datore di lavoro americano, precisamente una clinica di telepsichiatria, sussiste comunque quel collegamento fra il rimpatrio e l’inizio dell’attività lavorativa che consente l’accesso al regime sugli impatriati.
Risposta n. 226 del 28 aprile 2022 – Integratori alimentari – aliquota IVA applicabile
Alla cession3 di integratori a base di fermenti lattici che aiutano le funzioni digestive si applica l’Iva ridotta nella misura del 10%, in quanto, dal parere fornito dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli sulla nomenclatura, i prodotti possono essere inclusi fra le “preparazioni alimentari non nominate né comprese altrove (vd. ex 2107), esclusi gli sciroppi di qualsiasi natura” come previsto dalla Tabella A, parte III, punto 80).
I contributi aggiuntivi destinati alle farmacie per le medicine erogate in regime di Servizio sanitario nazionale durante la pandemia sono da considerare fuori dal campo Iva, come gli altri sostegni economici riconosciuti in via eccezionale durante la pandemia, di conseguenza, non devono confluire tra le somme soggette all’imposta sul valore aggiunto in sede di liquidazione periodica e non incrementano l’imponibile quali componenti accessori del rimborso ordinario farmaci effettuato dal Ssn.
Risposta n. 228 del 28 aprile 2022 – Codice fiscale condominio di gestione
Per la gestione degli spazi e dei servizi comuni, il fabbricato di edilizia residenziale pubblica, autogestito dalla società che lo ha costruito, può comunque richiedere un codice fiscale tramite un terzo nominato dall'assemblea degli assegnatari. Per ottenerlo, infatti, basta un “condominio di gestione” ed è necessario indicare nell’apposito modello la “posizione” dell’immobile.
le prestazioni di servizi relativi al carico, scarico, trasbordo e simili, quando non siano accessorie alla principale prestazione di trasporto internazionale, beneficiano del regime di non imponibilità per il loro carattere oggettivo di servizi connessi agli scambi internazionali, in quanto non trova applicazione la limitazione relativa al requisito soggettivo introdotta dall’articolo 5-septiesdel Dl n. 146/2021.
Risposta n. 236 del 29 aprile 2022 – Credito d'imposta ricerca, innovazione e design
Nel caso di chiusura anticipata o posticipata di uno dei periodi d'imposta agevolati, per l’attribuzione del credito d'imposta ricerca, innovazione e design, è necessario ragguagliare i parametri rilevanti per il meccanismo di calcolo del bonusalla durata effettiva del periodo agevolato, evitando disparità di trattamento rispetto ad altre imprese potenzialmente beneficiarie.
Il professore di una università italiana, che ha insegnato all’estero fruendo di un periodo di aspettativa non retribuita, può accedere, in presenza degli altri requisiti richiesti, al regime agevolativo previsto per incentivare il trasferimento in Italia di docenti e ricercatori non residenti, e può farlo anche se nel passato ha già beneficiato dello stesso trattamento di favore. Lo sconto Irpef può essere applicato dal momento in cui rientra e riprende la sua attività in Italia.
Risposta n. 240 del 29 aprile 2022 – Compensazione crediti d'imposta "Ecobonus”
La società importatrice, che ha maturato ingenti crediti d’imposta, in relazione all’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica a basse emissioni di CO2 ed elettrici , utilizzandoli solo parzialmente, in compensazione con le ritenute Irpef operate sui redditi dei propri dipendenti in qualità di sostituto d’imposta, può compensare ciò che resta con qualsiasi altro debito e senza limitazioni.