
Novità normative e ultime circolari emesse
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 17 maggio 2022 il Decreto Legge n. 17 maggio 2022, n. 50 (c.d. decreto Aiuti),
Il decreto proroga di 3 mesi, dal 30 giugno al 30 settembre 2022, il termine per effettuare almeno il 30% dell'intervento complessivo nelle abitazioni unifamiliari ai fini della fruizione del superbonus 110% fino al 31 dicembre 2022. Novità sulle cessioni dei crediti fiscali relativi ai bonus edilizi. Contributi a fondo perduto per le piccole e medie imprese danneggiate dalla crisi ucraina. Rafforzamento del credito di imposta per gli investimenti in beni immateriali 4.0 effettuati nel 2022 e del bonus formazione 4.0. Garanzie SACE e del Fondo PMI per assicurare liquidità alle imprese. Contributo una tantum per pensionati, disoccupati, lavoratori dipendenti, collaboratori domestici, stagionali, percettori del reddito di cittadinanza e autonomi. Sono queste alcune delle principali misure del decreto Aiuti pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Inoltre è previsto per i lavoratori dipendenti, con una retribuzione mensile imponibile, ai fini previdenziali, non superiore a 2.692 euro, e che nel primo quadrimestre dell’anno 2022 hanno beneficiato dell’esonero dello 0,8% sui contributi previdenziali, per almeno una mensilità, una tantum di 200 euro.
Ridefinizione dei criteri per l’approvazione del trattamento di integrazione salariale ordinario
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 17 maggio 2022, il Decreto del 31 marzo 2022, con la ridefinizione dei criteri per l’approvazione del trattamento di integrazione salariale ordinario.
Per l’anno 2022, in considerazione della grave crisi internazionale in atto in Ucraina, integra la fattispecie di “crisi di mercato” la sospensione o riduzione dell’attività lavorativa derivante anche dall’impossibilità di concludere accordi o scambi determinata dalle limitazioni conseguenti alla crisi in Ucraina.
La fattispecie “mancanza di materie prime o componenti” sussiste anche quando sia riconducibile a difficoltà economiche, non prevedibili, temporanee e non imputabili all’impresa, nel reperimento di fonti energetiche, funzionali alla trasformazione delle materie prime necessarie per la produzione.
Prestazioni di esodo – chiarimenti
L'INPS, con il messaggio. n. 2099 del 18 maggio 2022, fornisce chiarimenti sui quesiti relativi alla legittimità di ricostituire le prestazioni di esodo, sulla base di emolumenti percepiti successivamente alla data di cessazione del rapporto di lavoro nei casi di isopensione o della prestazione mensile del contratto di espansione.
L’INPS conferma che le retribuzioni erogate dopo la cessazione del rapporto di lavoro, ma riferite a periodi precedenti, devono essere incluse nel calcolo della prestazione ed è, quindi, possibile procedere alla ricostituzione, a condizione che il datore di lavoro garantisca il maggiore onere derivante.
L'INPS, con il messaggio n. 2089 del 17 maggio 2022, indica le procedure per la gestione degli errori nelle domande di FIS inviate dal 1° gennaio al 31 marzo. In caso di causali errate, alla luce della riforma introdotta dalla Legge di Bilancio, sarà garantita la conservazione degli atti e l'accesso al trattamento.
L’INPS, con la circolare n. 60 del 18 maggio 2022, illustra le modalità di liquidazione dell’indennità di disoccupazione agricola riferita all’anno 2021
L'istituto sottolinea in particolare che per lavoratori del settore agricolo, il trattamento di integrazione salariale in deroga, per le ore di riduzione o sospensione delle attività, nei limiti previsti, è equiparato al lavoro, ai fini del calcolo delle prestazioni di disoccupazione.
Esonero contributivo per i Coltivatori diretti anche per il 2022
L'INPS,con la circolare n. 59 del 16 maggio 2022,informa che anche per il 2022 sarà applicabile l'esonero contributivo per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali. La domanda di ammissione va inviata entro 120 giorni dalla data di comunicazione di inizio attività.
Lo sgravio è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2020, poi modificato dalla Legge di Bilancio 2021 e da quella del 2022, ed è dedicato agli iscritti nella previdenza agricola di età inferiore a 40 anni in seguito all’apertura di nuove attività.
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
Convalida dimissioni: disponibile il modello di richiesta del colloquio online
L'Ispettorato nazionale del lavoro, con una propria nota, informa che a seguito della cessazione del periodo emergenziale da COVID-2019, non è più utilizzabile il modello di richiesta online di convalida delle dimissioni/risoluzioni consensuali (ex art. 55, D.Lgs. 151/2001) in sostituzione del colloquio diretto della lavoratrice madre o del lavoratore padre con il funzionario dell'Ispettorato del lavoro territorialmente competente (ITL).
Tuttavia è possibile effettuare il colloquio con il personale dell'ITL anche "a distanza" attraverso la presentazione di un apposito modello di richiesta attualmente disponibile online. Quest'ultimo deve essere compilato in ogni sua parte e sottoscritto dalla lavoratrice o dal lavoratore interessato per poter accedere alla procedura da remoto in alternativa al colloquio in presenza con il funzionario incaricato.
Il nuovo modulo, compilato e sottoscritto, deve, infine, essere trasmesso al competente Ufficio (individuato in base al luogo di lavoro o di residenza del lavoratore o della lavoratrice interessati) mediante posta elettronica: a tal fine, l'elenco degli Ispettorati territoriali del lavoro, con i relativi indirizzi e-mail, è disponibile alla seguentepagina. .
Al suddetto modulo, occorre anche allegare copia di un valido documento di identità (da esibire anche in occasione del colloquio online) e della lettera di dimissioni/risoluzione consensuale presentata al datore di lavoro, debitamente datata e firmata.
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Modifiche alla disciplina del subappalto – ambito di applicazione temporale
L’Ispettorato Nazionale del lavoro, con nota del 19 maggio 2022, n. 1049, ha definito l’ambito temporale di applicazione della norma introdotta in materia di subappalti (art. 49, D.L. n. 77/2021), chiarendo che la stessa è applicabile unicamente ai contratti di subappalto relativi a gare il cui bando sia stato pubblicato dopo l'entrata in vigore del D.L. n. 77/2021.
INAIL
Riduzione premi e contributi assicurativi anno 2022: misura della riduzione
Con la circolare n. 20 del 16 maggio 2022, l'Inail fornisce indicazioni sulla riduzione dei premi e contributi ai settori/gestioni per i quali il procedimento di revisione tariffaria non è stato completato.
Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, del 1° febbraio 2022 è stata fissata in misura pari al 15,27% la riduzione dei premi e dei contributi per l’anno 2022, prevista dall’art. 1, co. 128, della legge 27 dicembre 2013, n. 147.
La circolare ribadisce che l’individuazione dei beneficiari della riduzione si basa sull’andamento infortunistico aziendale e che sono previsti criteri differenziati a seconda che l’attività sia iniziata da oltre un biennio, oppure da non oltre un biennio.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Servizi online anche per rappresentanti di persone fisiche
Con provvedimento del 19 maggio 2022, l'Agenzia delle entrate definisce la procedura che consente ai contribuenti in difficoltà di richiedere l'abilitazione all'accesso alle informazioni per proprio conto e delegare familiari e persone di fiducia
La procedura, disponibile dal 23 maggio sul sito internet dell’Agenzia, è stata messa a punto per agevolare i contribuenti che hanno difficoltà ad accedere in prima persona tramite Spid, Carta d’identità elettronica e Carta nazionale dei servizi alle informazioni e ai servizi fiscali online, come consultare il cassetto fiscale e i dati ipotecari e catastali, richiedere il duplicato della tessera sanitaria, leggere le comunicazioni inviate dal Fisco, accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata, in una logica di semplificazione degli adempimenti senza recarsi in ufficio. Le abilitazioni avranno validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui sono state rilasciate.
Credito d'imposta per le reti di imprese agricole. Stabilite le modalità
L'Agenzia delle entrate, con il provvedimento 20 maggio 2022, stabilisce i criteri e modalità per fruire del bonus previsto per il settore dell’agricoltura italiana a favore delle reti di imprese agricole e agroalimentari che intendono attuare investimenti per la realizzazione o l’ampliamento delle infrastrutture informatiche destinate al potenziamento del commercio elettronico.
I contribuenti dovranno trasmettere la comunicazione delle spese effettuate, utilizzando i canali telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, direttamente o tramite incaricato abilitato, dal 15 febbraio al 15 marzo dell’anno successivo a quello di realizzazione degli investimenti.
Per gli investimenti realizzati nel 2021 la comunicazione va inviata dal 20 settembre al 20 ottobre 2022.
Il credito d’imposta andrà utilizzato esclusivamente in compensazione, utilizzando il modello F24, per i periodi d’imposta tra il 2021 e il 2023.
Agenti immobiliari accesso alla consultazione delle planimetrie catastali.
Con il provvedimento del 20 maggio 2022, l’Agenzia delle entrate dà attuazione alla recente disposizione normativa, contenuta nella legge n. 233/2021, che consente anche agli agenti immobiliari di accedere telematicamente alla consultazione delle planimetrie catastali.
Ai fini della fruizione del servizio telematico, il richiedente deve essere:
– iscritto al Rea (Repertorio delle notizie economiche e amministrative), tenuto dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura nella sezione agenti immobiliari
– munito di specifica delega rilasciata dall’intestatario catastale dell’immobile della cui planimetria si intende effettuare la consultazione telematica.
Contributo a fondo perduto sale da ballo. Istanze dal 6 giugno
L'Agenzia delle entrate con il provvedimento del 18 maggio 2022 approva il modello e le relative istruzioni per il contributo a fondo perduto a favore dei gestori di “Discoteche, sale da ballo, night club e simili” previsto Sostegni-ter che al 27 gennaio avevano l’attività chiusa in osservanza delle misure anti-Covid. I gestori potranno presentare l’istanza a partire da lunedì 6 giugno e non oltre il 20 giugno.
Crediti d’imposta e novità della legge di Bilancio 2022. I chiarimenti dell’Agenzia
Con la circolare n. 14 del 17 maggio 2022 l’Agenzia delle entrate fornisce chiarimenti sulle modifiche introdotte dalla legge di bilancio 2022 (legge n. 234/2021) in materia di agevolazioni fiscali riconosciute in forma di crediti d’imposta. Il focus riguarda, tra gli altri, il bonus investimenti in beni strumentali nuovi, i tax credit “ricerca e sviluppo” e “povertà educativa” e il bonus “librerie”.
L'Agenzia delle entrate, con la circolare n. 15 del 17 maggio 2022 precisa che la l’articolo 6 del Dpr n. 601/1973 è tuttora vigente e ne delinea gli ambiti e le modalità applicative con specifico riferimento a determinate tipologie di beneficiari in relazione alle quali sono emerse alcune criticità interpretative oggetto di contenzioso. Le categorie interessate sono:
- gli “enti ospedalieri”
- le fondazioni di origine bancaria (Dlgs n. 153/1999)
- gli enti religiosi civilmente riconosciuti.
In particolare l’agevolazione che riduce del 50% l’aliquota Ires per determinati soggetti che svolgono attività di rilevante utilità sociale è stata di recente modificata. In particolare, è prevista la sua abrogazione, ma soltanto con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLO
Risposta n. 265 del 17 maggio 2022 – Premi di risultato
Gli incentivi economici riconosciuti ai dipendenti, sulla base di una policy globale di gruppo mediante un regolamento aziendale, non rientrano nel perimetro dell’agevolazione fiscale prevista per i premi di risultato (articolo 1, commi da 182 a 189, legge di stabilità 2016), consistente nell’applicazione di un’imposta sostitutiva dell'Irpef e delle relative addizionali nella misura del 10%, in quanto si tratta di un atto unilaterale del datore di lavoro diverso dagli accordi collettivi che vedono il coinvolgimento delle rappresentanze dei lavoratori.
Una società che organizza convegni in ambito sanitario, sia in Italia che all’estero, non dovrà applicare la ritenuta d’acconto nella misura del 30% ai compensi erogati ai relatori non residenti che, a causa del Covid-19, partecipano ai congressi in videoconferenza restando fisicamente nel loro Paese. Parimenti le slide preparate dagli stessi relatori che vengono cedute alla società istante a fronte di un corrispettivo, non assumono rilevanza fiscale in Italia in quanto le informazioni contenute non sono suscettibili di quello "sfruttamento economico" da parte di chi li utilizza, che giustifica l’applicazione della ritenuta (articolo 23, comma 2, lettera c), del Tuir).
Risposta n. 269 del 18 maggio 2022 – Rivalutazione degli immobili a destinazione alberghiera
la disciplina agevolativa dettata dall’articolo 6-bis del Dl n. 23/2020 richiede la contestuale presenza di due requisiti: deve trattarsi di immobile a destinazione alberghiera e il locatario deve essere un soggetto operante nei settori alberghiero e termale.
Tuttavia, in caso di utilizzo promiscuo dei beni, invece, è necessario identificare il valore attribuibile alla "parte" di bene utilizzata per operare nei predetti settori.
Le fatture e i documenti di trasporto e gli altri documenti comprovanti l’acquisto di un bene che consente di accedere al bonus“beni strumentali nuovi” devono contenere l’indicazione delle disposizioni che disciplinano l’agevolazione.
Il credito Iva chiesto a rimborso dalla società svizzera non identificata e senza stabile organizzazione, che, per la sua attività, ha acquistato beni e servizi in Italia, non può essere ceduto a terzi. Non essendoci alcuna disposizione normativa in senso contrario, attualmente, può essere oggetto di cessione solo il credito Iva risultante dalla dichiarazione annuale o infrannuale.
Risposta n. 279 del 19 maggio 2022 – superbonus cessione del credito
Il contribuente che sceglie di utilizzare il Superbonus tramite cessione del credito deve comunicare l’opzione all’Agenzia con distinti moduli per ogni intervento “trainante” e “trainato” realizzato indicando il codice identificativo dello specifico intervento. Non dovrà invece trasmettere il modulo per l’opera la cui spesa decide di detrarre direttamente nella dichiarazione dei redditi.
Risposta n. 283 del 20 maggio 2022 – Premialità legate agli obiettivi – Tassazione separata
Il datore di lavoro che corrisponde – negli anni a disciplina invariata– ai propri dipendenti un premio legato all’efficienza aziendale, non nei termini previsti dalla trattativa sindacale ma, a causa della complessità della valutazione dei risultati raggiunti, in un momento successivo, deve assoggettare le somme alla tassazione ordinaria.
ISTAT
TFR – Coefficiente di rivalutazione
L’Istat ha comunicato l’indice relativo al mese di aprile che è pari a 109,70%. Il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto con riferimento al mese di aprile 2022 è di 2,971751%.