
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto del Ministero del lavoro n. 125/2025 sugli ETS
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 214 del 15 settembre 2025 il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 7 agosto 2025, n. 125, attuativo dell’art. 96 del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 117/2017). Il provvedimento definisce forme, contenuti, termini e modalità per l’esercizio delle funzioni di vigilanza, controllo e monitoraggio sugli Enti del Terzo Settore (ETS). In particolare, sono sottoposti ai controlli solo gli ETS iscritti al RUNTS, compresi quelli in scioglimento volontario o in concordato preventivo (art.2). Le funzioni di vigilanza spettano al Ministero del Lavoro e agli Uffici del RUNTS, che possono avvalersi, previa autorizzazione, delle Reti associative nazionali (RAN) e dei Centri di servizio per il volontariato (CSV). Previsti anche controlli straordinari (art. 4) in caso di gravi irregolarità, segnalazioni motivate o rischi per il corretto uso delle risorse pubbliche. Per garantire uniformità e trasparenza, entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto, il Ministero approverà i modelli ufficiali di verbale per i controlli, da usare obbligatoriamente per tutte le verifiche (art. 5). Le RAN e i CSV possano essere autorizzati a svolgere i controlli ordinari sugli ETS aderenti: serve un’istanza corredata con impegno formale, la prova di capacità organizzativa e personale adeguato e il rispetto degli obblighi di pubblicazione nel RUNTS. L’autorizzazione, rilasciata con decreto ministeriale e pubblicata online, si intende concessa trascorsi 90 giorni e viene registrata nel RUNTS come “soggetto autorizzato” (art. 6). In caso di gravi violazioni, gli Uffici del RUNTS possono applicare le sanzioni e i provvedimenti previsti, fino alla sospensione o cancellazione dal Registro (art.7).
Notizie correlate: Via libera a nuove assunzioni per i controlli Inps e Inail – Fondo sociale per occupazione e formazione: esaurite le risorse 2024 – Lavoro intermittente, tutto invariato: la conferma dal Ministero del Lavoro