
Incentivi fino a 50.000 euro e sgravi contributivi per chi sceglie di fare impresa nei settori strategici
Da oggi, 15 ottobre, è possibile presentare domanda per accedere agli incentivi del programma Autoimpiego, previsto dal Decreto Coesione e rivolto ai giovani under 35 disoccupati, inattivi e Neet che intendono avviare un’attività autonoma o imprenditoriale nei settori strategici per la transizione digitale ed ecologica. Lo sportello per le domande è gestito da Invitalia. Le novità e le caratteristiche dell’intervento sono state illustrate nel corso della prima puntata della seconda stagione della trasmissione Politiche attive: istruzioni per l’uso, con la partecipazione di Romano Benini, esperto di politiche attive e Alessandro Gaetani, Direzione Generale delle Politiche Attive del Ministero del Lavoro. In particolare, la misura sostiene l’avvio di attività autonome e d’impresa con due principali tipologie di agevolazione: voucher a fondo perduto fino a 30.000 euro per il Centro-Nord e 40.000 euro per il Sud, che salgono a 50.000 euro per attività innovative e strategiche; contributo per l’investimento fino al 60% della spesa per il Centro-Nord e fino al 70-75% per il Mezzogiorno, per progetti fino a 200.000 euro, cumulabile con garanzie bancarie. A queste si aggiunge l’articolo 21 del decreto, che introduce incentivi economici per chi apre un’impresa e assume altri giovani under 35: «L’under 35 disoccupato che sceglie di diventare imprenditore in settori strategici – ha spiegato Gaetani – avrà un’agevolazione di 500 euro al mese per tre anni e, nel momento in cui assumerà disoccupati under 35, uno sgravio contributivo del 100% fino a 800 euro mensili». Ma non solo, oltre ai contributi economici, sono previste attività di formazione, tutoraggio e accompagnamento per favorire la progettazione e la gestione delle nuove iniziative imprenditoriali. Gaetani ha infine precisato che le assunzioni agevolate potranno beneficiare dello sgravio contributivo per tre anni per i rapporti avviati dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025, mentre il contributo mensile di 500 euro potrà essere erogato fino al 31 dicembre 2028.
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