
Novità normative e ultime circolari emesse
INPS
Incentivi per i processi di aggregazione delle imprese
Con il messaggio 6 novembre 2025, n. 3344 l’Istituto informa che le nuove imprese, nate da processi di aggregazione con almeno 1.000 dipendenti, possono beneficiare di un importante esonero contributivo introdotto dal decreto-legge 4/2024.
L'incentivo, in fase sperimentale per il biennio 2024-2025, mira a sostenere le operazioni straordinarie d'impresa garantendo al contempo la formazione e la tutela occupazionale dei lavoratori.
L'agevolazione è riservata alle nuove imprese costituite attraverso fusioni, cessioni, conferimenti o acquisizioni di aziende o rami d'azienda che:
- raggiungano un organico complessivo di almeno 1.000 lavoratori;
- sottoscrivano un accordo sindacale in sede governativa con la presenza dei Ministeri del Lavoro e delle Imprese;
- presentino un progetto industriale con azioni di politica attiva per la formazione dei dipendenti.
L'esonero contributivo prevede:
- lo sgravio fino al 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (esclusi premi INAIL), con massimale di 3.500 euro annui per lavoratore (291,66 euro mensili) per i primi 24 mesi;
- l’esonero fino a 2.000 euro annui per lavoratore (166,66 euro mensili) per i successivi 12 mesi.
Per accedere al beneficio, l'impresa deve garantire:
- almeno 200 ore di formazione o riqualificazione per ciascun lavoratore durante il periodo agevolato;
- tutela del perimetro occupazionale esistente per almeno 48 mesi;
- interruzioni del rapporto di lavoro consentite solo per giusta causa, dimissioni volontarie o strumenti incentivanti con consenso del lavoratore.
Aggiornamento dichiarazione “de minimis” per la richiesta di incentivi
L’Inps, con il messaggio numero 3339 del 6 novembre 2025, informa dell’avvenuto aggiornamento della dichiarazione per la richiesta degli incentivi subordinati al regime “de minimis”, disciplinato dalla normativa comunitaria, a seguito dell’entrata in vigore dei nuovi Regolamenti che innalzano i massimali di aiuto concedibili.
Di seguito i massimali aggiornati:
- settore generale: 300.000 euro (dal 1° gennaio 2024);
- SIEG: 750.000 euro (dal 1° gennaio 2024);
- pesca e acquacoltura: 40.000 euro (dal 25 ottobre 2023);
- settore agricolo: 50.000 euro (dal 16 dicembre 2024);
- settore del trasporto merci su strada: abrogato il massimale di 100.000 euro, si applica ora il massimale generale di 300.000 euro.
L’importo complessivo degli aiuti “de minimis” di settore concessi da uno Stato membro si calcola relativamente ad un arco temporale di tre anni e si riferisce all’impresa unica.
Nuova funzionalità di App “INPS Mobile” per il “Bonus nido”
L’INPS, con il messaggio n. 3336 del 6 novembre 2025, comunica di aver introdotto una nuova funzionalità nell’App INPS Mobile per il servizio “Bonus nido”, che consente agli utenti di visualizzare lo stato dei pagamenti e delle eventuali contestazioni in tempo reale. L’aggiornamento, accessibile tramite SPID o CIE, semplifica la gestione delle domande e dei contributi per le famiglie, rafforzando la strategia di digitalizzazione e multicanalità dei servizi INPS.
Congedo di paternità obbligatorio anche per la lavoratrice genitore intenzionale
L’INPS, con il messaggio n. 3322 del 5 novembre 2025, recepisce la sentenza della Corte Costituzionale n. 115/2025 che estende il congedo di paternità obbligatorio alla lavoratrice genitore intenzionale nelle coppie di donne riconosciute nei registri dello stato civile. L’estensione opera per i rapporti non ancora definiti e le domande relative a periodi precedenti al 24 luglio 2025 possono essere riesaminate nel rispetto dei termini di legge. Nessuna indebita fruizione per i periodi già goduti in conformità alla normativa previgente.INAIL
Riduzione premi speciali triennio 2026-2028
L’Inail, con la circolare n. 53 del 28 ottobre 2025, rende noto che con il decreto del Ministro del lavoro del 30 settembre 2025, adottato sulla base della deliberazione n. 128 del Consiglio di amministrazione Inail in data 27 giugno 2025, sono stati fissati gli Indici di Gravità Medi (IGM) per il triennio 2026-2028 e la misura della riduzione per il 2026.
Per l’anno 2026 la riduzione dei premi e contributi dovuti prevista dall’articolo 1, comma 128, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, si applica esclusivamente:
- ai premi speciali per l’assicurazione contro le malattie e le lesioni causate dall’azione dei raggi X e delle sostanze radioattive di cui alla legge 20 febbraio 1958, n. 93;
- ai contributi assicurativi della gestione agricoltura di cui al titolo II del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, riscossi in forma unificata dall’Inps.
La riduzione non sarà applicata ai premi e ai contributi per i quali intervenga, con decorrenza 1° gennaio 2026, l’aggiornamento delle relative tariffe.
Per l’anno 2026 viene stabilita una riduzione pari al 13,02%
AGENZIA DELLE ENTRATE
Registratori di cassa e POS: modalità operative
La legge di Bilancio 2025 ha disposto che dal 1° gennaio 2026, gli esercenti dovranno garantire che tutti gli strumenti di pagamento elettronico, come i Pos fisici e i software per pagamenti online, siano sempre collegati agli strumenti di certificazione dei corrispettivi (registratore telematico o server Rt).
Per dare attuazione alla norma, l’Agenzia delle entrate, con il provvedimento del 31 ottobre 2025, ha definito le modalità.
L’Agenzia delle entrate ha previsto la soluzione di collegamento è di tipo “logico” L’esercente accederà al servizio web “Gestisci Collegamenti” disponibile nella sezione corrispettivi del portale Fatture e corrispettivi e, con pochi semplici passaggi, registrerà il collegamento tra i propri registratori telematici e gli strumenti di pagamento elettronico.
L’esercente potrà operare direttamente accedendo al portale tramite Spid, Cie, Cns o credenziali rilasciate dall’Agenzia, oppure mediante un suo delegato.
L’operazione di collegamento tra gli strumenti dovrà essere effettuata solo una volta e ripetuta solo in caso di attivazione di un nuovo Pos o disattivazione di uno precedentemente registrato.
Nel caso in cui la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri siano effettuate non tramite un registratore telematico ma utilizzando la procedura web dell’Agenzia, il collegamento potrà essere realizzato all’interno della stessa procedura.
Cessione di immobile donato con Superbonus: La plusvalenza resta imponibile
L’Agenzia delle entrate con risoluzione n. 62 del 30 ottobre 20225, afferma che nell’ipotesi di cessione a titolo oneroso di un immobile ricevuto in donazione, sul quale siano stati effettuati interventi edilizi agevolati con il Superbonus conclusi da meno di dieci anni, la plusvalenza generata dalla vendita è soggetta a tassazione. Ciò vale a meno che l’immobile non sia stato acquisito per successione o non sia stato adibito ad abitazione principale del cedente o di un suo familiare per la maggior parte del periodo di possesso.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
L’indennità di servitù, corrisposta a titolo di saldo in relazione alla costituzione del diritto reale di godimento, come nel caso di una linea elettrica a servizio di un immobile ubicato in un’area interessata da un esproprio finalizzato alla realizzazione di un progetto di pubblica utilità, va tassata come reddito diverso
l’esonero della garanzia per i crediti IVA compensati infragruppo richiede la verifica del requisito biennale d’attività alla data di presentazione della dichiarazione; confermando il valore costitutivo del visto di conformità e la piena applicazione del regime sanzionatorio in caso di ritardo
Risposta n. 287 del 6 novembre 2025 – attività didattica esente Iva solo se riconosciuta
Non è possibile applicare il regime di esenzione Iva disciplinato dall’articolo 10 del Dpr n. 633/1972 alla ditta individuale che eroga corsi di lingua straniera se mancano i requisiti previsti dalla legge
Non basta ottenere un finanziamento pubblico per accedere all’agevolazione, ma è necessario che l’attività didattica sia formalmente certificata in termini di qualità e di finalità educativa
Dal 1° gennaio 2024, gli agenti e i mediatori di assicurazione sono tornati a essere soggetti alla ritenuta d’acconto sulle provvigioni, secondo quanto previsto dall’articolo 25-bis del Dpr n. 600/1973.
Sono soggetti a ritenuta d’acconto sulle provvigioni anche i soggetti esteri, limitatamente ai redditi corrisposti da una loro stabile organizzazione o base fissa in Italia
La ritenuta si applica al momento del pagamento, secondo il criterio “di cassa”.
Risposta n. 285 del 4 novembre 2025 tassa etica anche per il contribuente forfetario
Se esercitano attività rientranti tra quelle individuate dalla relativa disciplina (articolo 1, comma 466, legge n. 266/2005), come la produzione, distribuzione, vendita e rappresentazione di materiale pornografico o di incitamento alla violenza, anche i contribuenti in regime forfettario versano la Tassa etica.
Risposta n. 283 del 4 novembre 2025 – Permuta con bene futuro: esclusa la neutralità fiscale
In caso di permuta tra un bene presente, come un terreno edificabile, e un bene futuro, come dei posti auto da costruire, non si applica il regime agevolato previsto dall’ultimo periodo del comma 2 dell’articolo 86 del Tuir. Questo perché il bene futuro non è ancora esistente né ammortizzabile al momento della permuta, e quindi non soddisfa i requisiti dettati dalla norma per limitare la plusvalenza imponibile al solo conguaglio in denaro.
I crediti da bonus edilizi derivanti dallo sconto in fattura possono essere trasferiti, unitamente all’azienda, dall’imprenditore individuale che intende costituire una società a responsabilità limitata. Tuttavia, l’operazione straordinaria di conferimento non determina una successione universale nei diritti e doveri del soggetto conferente. Questo significa che i crediti non possono essere oggetto di un’ulteriore e successiva cessione da parte della Srl neocostituita.
Risposta n. 279 del 3 novembre 2025 – Art Bonus anche per attività dello spettacolo
Possono beneficiare dell’art bonus le erogazioni liberali destinate a sostenere l’attività di un’associazione senza scopo di lucro dedita all’attività concertistica e corale, ricevute a partire dall’anno 2024, sulla base del decreto ministeriale n. 463/2024 che ha abrogato e sostituto il decreto ministeriale del 27 luglio 2017, in materia di criteri per l’erogazione dei contributi per lo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo unico per lo spettacolo (Fus).
Il professionista che acquista beni strumentali e successivamente riceve i contributi dalla Regione deve, in deroga al principio di cassa, distribuire il beneficio negli anni, calcolando le quote di ammortamento secondo il costo effettivamente sostenuto ed eventualmente recuperando la sopravvenienza attiva per le quote di ammortamento eccedenti degli anni precedenti.
Il minore che acquisisce la qualità di erede nel momento in cui ha presentato al tribunale la dichiarazione di accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario, in qualità di erede, ha, l'obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi della sua dante causa ed effettuare il versamento delle relative imposte, salva la possibilità di rinunciare all'eredità nei termini di Legge.






