
Negli ultimi 10 anni le Stp sono passate da 106 a 797. Da record i volumi d’affari. Dati e numeri sul contributo del Sole 24 Ore
I Consulenti del Lavoro fanno rete e questa scelta si rivela vincente. Stando ai dati del bilancio consuntivo 2024 che l’Enpacl ha approvato lo scorso 30 aprile, la Categoria ha vissuto negli ultimi dieci anni un boom per chi esercita in società tra professionisti, riporta il Sole 24 Ore in un contributo pubblicato oggi. Se nel 2015 le Stp erano poco più di 100 (106) a fronte di 26.226 iscritti, oggi sono ben 797 (+147%) quelle presenti nel consuntivo 2024. Chi si è aggregato è riuscito a moltiplicare redditi e fatturato; un professionista che opera in Stp ha un reddito medio di 143.800: 3,5 volte rispetto ai 40.800, dichiarati nel 2024, sempre in media, da chi esercita in forma individuale. “Crediamo – ha dichiarato Sergio Giorgini, Presidente Dell’Enpacl – che la strada per tutti sia quella dell’aggregazione, dell’esercizio in società. Stiamo notando un aumento delle Stp da quando a inizio anno è stata riconosciuta la neutralità fiscale per chi si aggrega”. Da record anche i volumi d’affari: in base ai dati forniti dall’Ente, il fatturato del singolo Consulente in società ammonta, in media, a 269mila euro contro i 71.700 dei singoli, che salgono fino a 180mila per il professionista che lavora in uno studio associato. “I risultati positivi si devono anche alla crescita delle nostre competenze e specializzazioni”, ha così commentato il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca. "Dalla Legge Biagi in poi il legislatore ci ha affidato nuove funzioni, ad esempio nelle politiche attive, nella deflazione del contenzioso, certificazione e asseverazione dei contratti. La stessa materia del lavoro si è fatta più complessa integrando anche compiti in materia di welfare o di pianificazione previdenziale", ha concluso.
Notizie correlate: ENPACL, approvato il bilancio consuntivo 2024 – Festival: online i programmi delle prime Aule – Online l’Osservatorio nazionale sull’IA nel mondo del lavoro