
Dall’Inps fissate tempistiche e modalità per accedere all’esonero contributivo
Avviata la nuova campagna per la presentazione delle domande di esonero contributivo prevista dall’articolo 5 della legge n. 162/2021, destinata ai datori di lavoro privati in possesso della Certificazione della parità di genere. Sarà possibile presentare le istanze fino al 30 aprile 2026. È quanto comunica l’Inps con il messaggio n. 3804/2025. La misura consente un esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro fino all’1%, nel limite massimo di 50.000 euro annui per ciascun beneficiario. Possono accedere all’agevolazione i datori di lavoro che abbiano conseguito la certificazione, rilasciata da organismi accreditati secondo la Prassi UNI/PdR 125:2022, entro il 31 dicembre 2025. Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso il “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” sul sito www.inps.it, utilizzando il modulo “SGRAVIO PAR_GEN” e selezionando l’anno di riferimento 2025. Ai fini dell’ammissibilità, fa fede esclusivamente la data di rilascio della certificazione, che non può essere successiva al 31 dicembre 2025. L’Inps procederà all’elaborazione massiva delle domande nel corso del 2026, nel rispetto del limite di spesa complessivo di 50 milioni di euro annui. L’esonero, una volta autorizzato, potrà essere fruito per l’intero periodo di validità della certificazione. I datori di lavoro che abbiano già ottenuto l’accoglimento della domanda nelle precedenti campagne e siano ancora in possesso di una certificazione valida non devono ripresentare istanza.
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